Formula 1: GP Messico, il venerdì di libere come un poker. Tutti hanno carte vincenti

Formula 1

Carlo Vanzini

Tre team - Mercedes, Red Bull e Ferrari - per sei piloti che hanno tra le mani l'occasione per lasciare il segno nel 18esimo GP della stagione. Più di tutti ci proverà Hamilton, a un passo dal titolo. Ma ecco perché non potete perdere l'occasione di seguire il resto di un weekend che potrebbe essere decisivo

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HAMILTON CAMPIONE SE...

Se fossimo a osservare una partita a ridosso di un tavolo da poker, vedremmo i sei giocatori, i due Mercedes, i due Ferrari e i due Red Bull con delle ottime carte già sul tavolo e con ancora un paio in mano da calare. Tutti con l’opportunità di vincere il piatto ricco, ma solo loro con la consapevolezza di cosa hanno effettivamente ancora da mostrare, per farlo diventare proprio.

Uno modo un po' diverso per interpretare un venerdì da leoni per la Red Bull, ma non è la prima volta, per poi vederli ritornare in terza fila al sabato e aggressivi e in zona podio in gara, un venerdì da campioni per la Mercedes, con Hamilton a “passeggio” pensando che con un quinto posto è campione del mondo, ma attaccherà per non accontentarsi e un venerdì di lavoro in crescita per la Ferrari, ancora una volta con qualche problemino e con analisi di set up tutt’altro che scontate e banali da fare. 

Per ora sembrano messi meglio gli altri giocatori, ma Vettel si è forse fatto scappare una carta e gli altri l’hanno vista. L'1:20.7 nella simulazione del passo gara, con gomma rossa, ha rappresentato infatti il “giro veloce” del venerdì con carico di benzina. Tutti dentro quindi con motivi diversi, ma tutti buoni per pensare di essere vincenti: Ferrari per dare un colpo al periodo post ferie estive, 6 gare e 0 vittorie contro le 4 su 11 fino all’Ungheria. Fondamentale per togliersi dubbi nel lavoro pro 2018.

Red Bull per la fame e la macchina trasformata da Ungheria in poi: 6 podi in 6 gare contro i 6 in 11 della prima parte. Mercedes per incutere ancor più timore agli avversari e insinuare quei dubbi invernali che possono portare a prendere direzioni di sviluppo sbagliate, vedi Red Bull, tra il 2016 e quest’anno, ad esempio.  

Due carte in mano, la prima verrà scoperta subito dopo Milan-Juventus, con la qualifica, e poi l’ultima domenica. Nota di servizio importante: da non perdere i pre, sabato alle 19 e domenica alle 18.25, perché vi proporremo due interviste esclusive, a Hamilton la prima, mentre la secinda e Ricciardo e Verstappen. Alternative e divertenti. Stay tuned, stay Sky!