Formula 1, GP Silverstone: magia Mercedes spezzata, Vettel lo aveva detto

Formula 1

Mara Sangiorgio

Seb trionfa e mantiene la parola. "Voglio spezzare la magia della Mercedes a Silverstone", aveva detto alla vigilia. La Ferrari si è dimostrata veloce in rettilineo e fortissima in trazione. Un'arma potente nelle mani del tedesco che ha allungato il vantaggio nella classifica piloti

RIVIVI IL GP DI SILVERSTONE
GLI ORARI DELLE REPLICHE

La magia si è rotta davvero. Lo ha ripetuto come un mantra Sebastian Vettel, tagliando il traguardo davanti a tutti a Silverstone. Davanti a migliaia di inglesi con altrettante bandiere e soprattutto davanti all’idolo di casa Lewis Hamilton. Non succedeva da sette anni, l’ultimo a riuscirci era stato Alonso. E’ stata una vittoria tessuta fin dalla partenza: al pattinamento della Mercedes numero 44, Vettel ha risposto con slancio mettendosi subito davanti inseguito da Bottas. E' vero che il contatto tra Raikkonen e Hamilton alla curva 3 ha condizionato la gara del campione del mondo che ha dovuto ricostruirla dal fondo, ma anche la penalità di 10 secondi inflitta al finlandese è parsa troppo severa guardando ai precedenti, non da ultimi i 5 secondi inflitti a Vettel contro Bottas in Francia. Le gomme dei ferraristi un po' hanno sofferto, tanto che dopo le due safety car e la sosta seconda di Vettel il tedesco si è ritrovato secondo dietro a Bottas. Ma la SF71 H si è dimostrata veloce in rettilineo e fortissima in trazione. Un’arma potente nelle mani di Vettel che si è riguadagnato la prima posizione in pista, cosa impensabile anche solo fino a dodici mesi fa. La stessa monoposto che ha permesso a Raikkonen di rimontare e arrivare terzo dopo sorpassi così. Vettel ora ha 8 punti più di Hamilton, la Ferrari 20 sulla Mercedes. Questa sconfitta è stata come un pugno. Incassato nemmeno troppo bene viste le dichiarazioni di Wolff che ha accusato la Ferrari di averlo fatto da incompetenti o ancora peggio deliberatamente. Parole da sconfitti.. in casa.