Formula 1, GP Ungheria: i punti chiave della pista nella guida del pilota

Formula 1

Matteo Bobbi

hungaroring

Quello ungherese è un tracciato dove si usano i freni per 11 volte in ciascun passaggio, per un totale di 16 secondi al giro. Qui vi spieghiamo tutte le caratteristiche del tracciato e ciò che ogni driver deve sapere prima di entrare in pistra. Clicca e guarda la guida del pilotaGara in diretta esclusiva su Sky Sport F1 al canale 206 alle 15.10 

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Potrebbe essere un weekend fondamentale per il Mondiale di Formula 1. Il Circus è in Ungheria, su un tracciato dove in totale si usano i freni per 11 volte in un giro, per un totale di 16 secondi al giro. Qui tutti i punti chiave che i piloti devo avere ben presenti per affrontare l'Hungaroring.

Curva 1

Si frena a circa 70 metri ( inizio cordolo a sinistra), si arriva a circa 315 km/h, la velocità minima è di circa 91 km/h in 2 marcia. 156 kg di pressione sul pedale del freno con un decelerazione di 4.8 G.

Curva 4

Molto difficile trovare il punto di corda (è cieco), si arriva a 291 km/h in 7 marcia, si percorre in 6 marcia a 241 km/h di velocità minima, in uscita si sfrutta molto il cordolo esterno.

Curva 6/7

Si frena a circa 60 metri ( inizio cordolo a sx), si arriva a 251 km/h si scala in 3 marcia. Velocità minima 106 km/h , si usa molto il cordolo interno alla curva 6 e 7

Curva 11

Facile perdere posteriore, si frena in combinato con angolo volante, si arriva a 265 km/h, frenata corta e poco intensa con 70kg di pressione sul freno. Velocità minima 233 km/h in 6 marcia

Curva 14

Curva da molto sottosterzo, si arriva a 220 km/h, si scala in 4 marcia e si percorre ad una velocità minima di 134 km/h, in uscita si sfrutta molto cordolo esterno.