Formula 1, GP Austin 2018. Hamilton fa il vuoto nel venerdì degli Stati Uniti

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Cristiano Sponton

Hamilton ad Austin (Foto: Getty)

Dovremo aspettare le prove libere 3 per capire le vere forze in pista ad Austin dato che sia le FP1 che le FP2 si sono disputate sul tracciato bagnato. Intanto Hamilton si mette tutti alle spalle e Vettel è penalizzato di tre posizioni in griglia. Il GP degli USA è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 e Sky Sport Uno: gara alle 20.10

IL GP DEGLI USA IN DIRETTA

Hamilton fa il vuoto nelle prove libere 1

Nella prima sessione di libere la Mercedes è stata la più veloce con Hamilton che è riuscito ad infliggere distacchi pesanti a tutti i competitors compreso il compagno di squadra Bottas. Hamilton, come spesso abbiamo visto in questa stagione in condizioni di bagnato, è parso subito a suo agio con la W09 ed è riuscito, nonostante i pochi giri fatti, ad essere molto veloce con estrema facilità.
Dietro alle due Mercedes si è classificato Max Verstappen con un tempo molto vicino a quello di Bottas ma parecchio distanziato da Hamilton. La Ferrari, ancora una volta, non è stata brillantissima in condizioni di bagnato ed è sembrata non essere ancora bilanciata alla perfezione con i piloti che hanno sofferto molto in frenata ed in trazione.

Poca attività in pista durante le prove libere 2

In questa sessione di libere c’è stata pochissima attività in pista, non per le condizioni metereologiche ma perché i piloti causa regolamento sportivo, sono costretti a risparmiare i set di gomme da bagnato estremo e le intermedie visto che è prevista ancora pioggia.

Vettel penalizzato di tre posizioni in griglia

Durante le prove libere 1, Vettel è stato messo sotto investigazione per non aver rallentato quando il direttore di gara ha esposto la bandiera rossa per permettere la pulitura della pista (causa testacoda di Leclerc). Dopo aver ascoltato il pilota e un responsabile della scuderia di Maranello i commissari hanno deciso di penalizzare il tedesco di 3 posizioni sulla griglia di partenza per aver violato l’articolo 31.6 del regolamento sportivo che impone a tutte le monoposto di ridurre immediatamente la velocità  e  procedere  lentamente  verso  la  pit  lane, quando viene dato il segnale di bandiera rossa.

Ferrari in FP2 con il vecchio pacchetto aerodinamico

Ferrari, nonostante la pista bagnata, ha fatto delle prove comparative con Raikkonen che ha girato con il nuovo pacchetto aerodinamico mentre Vettel è sceso in pista con il fondo e i bargebords in versione Suzuka. Durante le FP2, entrambe le SF71H hanno utilizzato i vecchi componenti. È un po’ prematuro parlare di bocciatura visto che, entrambe le sessioni, si sono disputate su pista bagnata e quindi gli ingegneri non sono riusciti a raccogliere i dati che si aspettavano. Domani, in caso di pista asciutta, effettueranno ulteriori prove comparative e solo dopo sceglieranno quali soluzioni usare su entrambe le vetture. I tecnici di Maranello potrebbero anche scegliere di usare pacchetti diversi per raccogliere un maggior numero di informazioni utili anche per lo sviluppo della vettura 2019.

Mercedes favorita, Ferrari incognita

Se le condizioni durante le qualifiche saranno quelle viste il venerdì la favorita è sicuramente la Mercedes che, specialmente con Hamilton, è parsa pressoché imbattibile con il bagnato.  Da tenere in considerazione Verstappen che ha dimostrato, in varie occasioni, di essere particolarmente veloce con la pista scivolosa. La Ferrari è una vera e propria incognita perché, durante tutta la stagione 2018, non ha mai dato l’impressione di adattarsi bene alla pista umida e bagnata e questa sensazione è stata confermata anche ad Austin.