Formula 1, tutti i numeri di Alonso in 17 anni di Mondiale. VIDEO

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Ad Abu Dhabi lo spagnolo ha corso la sua ultima gara in F1: ora rincorrerà l'obiettivo della "Tripla corona". Ma sarà un addio definitivo al Circus? In 17 stagioni sono arrivati 2 titoli mondiali e 4 secondi posti in campionato, ha raccolto meno rispetto a quello che, grazie al suo talento, avrebbe meritato

IL RACCONTO: GENE' - BOBBI

VIDEOIL GIRO D'ONORE AD ABU DHABI - I NUMERI DI ALONSO - FOTO

Che sia un addio o un arrivederci alla Formula 1, Fernando Alonso mancherà tantissimo al Circus. Tra i talenti più cristallini del Mondiale - Briatore lo ha paragonato a CR7 - ha però raccolto meno di quello che ci si sarebbe potuti immaginare. Qualcuno ha posto l'accento sul suo carattere, ma di fatto le vittorie che non sono arrivate sono legate soprattutto ad una serie di scelte sbagliate. Scelte che non gli hanno permesso di raccogliere di più in carriera. Detto questo, in 17 stagioni di F1, sono arrivati 2 titoli mondiali e 4 secondi posti in campionato. Sono 313 Gran Premi disputati, 32 le vittorie, 97 i podi e 22 le pole. Numeri che confermano valore e forza dell'oggi 37enne pilota di Oviedo.

Gli altri numeri di Fernando

Si contano inoltre 16 piazzamenti nella classifica finale del campionato davanti al compagno di squadra su 18 stagioni disputate (spesso con punteggio doppio rispetto al vicino di box). Quanto basta, se fosse necessario, a capire come sia stato sempre leader all'interno delle squadre per le quali ha corso. Fanno eccezione due campionati: il 2007, quando chiuse a pari merito con Lewis Hamilton, e il 2015 con Jenson Button davanti per soli 5 punti.

I duelli con Schumacher

Campione del mondo a soli 24 anni, diventò anche il primo pilota a battere il kaiser Michael Schumacher dai tempi del finlandese Mika Hakkinen. Imola, nel 2005 e 2006, in tal senso restano tappe indimenticabili. Duelli che poi ci sono stati con Raikkonen, Massa, i citati Hamilton e Button, poi Webber e Vettel.

Lottatore vero

Re delle partenze. Ne è un esempio quanto accaduto nel 2011 a Barcellona, quando conquistò la testa della gara alla prima curva dopo essere partito quinto in griglia. Lottatore tenace, nel 2012 a Valencia vinse con la Ferrari dopo essere stato escluso in qualifica (dal Q3). Un episodio ricordato dallo stesso Alonso nei giorni immediatamente precedenti alla sua ultima gara di Abu Dhabi.