La storica guida dirigenziale della Ferrari dei primi anni 2000 ha rivelato di aver seguito in tv il GP del Brasile con Michael Schumacher. Nessun dettaglio invece sulle condizioni del campione tedesco, ancora in cura a ormai cinque anni dal terribile incidente sulle nevi di Meribel
La rivelazione è dell’amico di una vita. Lo scorso 11 novembre, Jean Todt ha visto in tv il Gran Premio del Brasile di Formula 1 con Michael Schumacher. In un'intervista a Rtl, ripresa dal giornale tedesco Auto-Bild, lo storico capo della Ferrari degli anni d’oro, e oggi alla guida della Fia, ha detto: "Sono sempre cauto quando dico qualcosa, ma è vero che ho visto la corsa in Brasile con Michael Schumacher in Svizzera". Todt fa visita diverse volte all’amico Michael, in cura a Gland, presso la sua residenza svizzera dopo il terribile incidente di Meribel in Francia di cinque anni fa. Sulle condizioni del campione tedesco, da quel momento, nessuno ha saputo più di tanto. Il presidente della Fia non ha rivelato più di tanto su questo ma ha elogiato giornalisti e commentatori del Gran Premio definendoli "molto competenti" e aggiungendo "so quanto sia difficile questo lavoro. Non voglio criticarli per questo. Anche a Schumacher ho sempre consigliato di non farlo".