Formula 1, GP Cina 2019: la Ferrari ha capito i problemi e potrà lottare per la vittoria

Formula 1

Mara Sangiorgio

Torna il Gran Premio, il millesimo della Formula 1, con il terzo appuntamento stagionale in Cina, e con questo tutti i temi che ci hanno accompagnato nel post Bahrain. Dalla prestazione, prima ritrovata e poi rovinata dai problemi di affidabilità della Ferrari, alle certezze della Mercedes, con all'attivo due doppiette. Una pista, quella di Shanghai, che potrebbe rimescolare le carte, mettendo nella festa anche la Red Bull. Il GP della Cina è in diretta esclusiva su Sky Sport F1 (canale 207) e Sky Sport Uno (canale 201)

GP CINA, LA CRONACA DI LIBERE 3 E QUALIFICHE

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Rosso e giallo. In Cina sono colori importanti, che richiamano alla fortuna e alla gioia. Gli stessi colori che la Ferrari vuole riportare sul gradino più alto del podio in occasione del millesimo Gran Premio della Formula Uno. L'ultimo ferrarista a riuscirci è stato Fernando Alonso nel 2013. Dopo la prestazione ritrovata in Bahrain e il super weekend del giovane Leclerc la squadra è galvanizzata. Ma da ritrovare ci sono sicuramente il morale del capitano Vettel reduce da un altro testacoda, anche se il primo di quest'anno, e cosa fondamentale l'affidabilità. Quanto successo al monegasco è stato definitivamente archiviato come un corto circuito interno a una centralina. Verrebbe da dire quasi sfortuna anche se la sfortuna quando si tratta di tecnica e dettagli non esiste. Leclerc potrà usare ancora quel motore anche qui, provando magari già a spingere durante le prove libere per assicurarsi davvero che tutto funzioni alla perfezione. Lui personalmente non è spaventato, né dell'affidabilità né della popolarità che lo ha travolto soprattutto dopo il Bahrain. Idee chiare e poche parole: se sarà già l'anno per lottare per il titolo solo il tempo lo dirà. E soprattutto la sua rossa. Lo sa lui e lo sanno gli avversari che hanno comunque già piazzato due doppiette nonostante una macchina inferiore, almeno in Bahrain. Meno veloce ma affidabile: lo ripetono con forza e sornioni entrambi i piloti Mercedes. La terza gara della stagione sarà un'altra sorpresa, come lo sono state le prime due. Una pista molto significativa per areodinamica, trazione e potenza motore dove i valori potrebbero tornare a essere più vicini, mettendo nella festa anche Red Bull.