Dall’amata Montecarlo alla sua Interlagos, ecco tre gare da ricordare nell’incredibile carriera di Senna, a 25 anni dalla scomparsa del fenomeno brasiliano. Uno che nella sua vita sportiva è andato ben oltre le crude statistiche
Ore 14.17 del 1 maggio 1994, Imola. Il piantone dello sterzo della Williams di Ayrton Senna si rompe e il brasiliano si schianta contro un muretto della curva Tamburello, perdendo la vita. Sono passati esattamente 25 anni da quel tragico pomeriggi in cui la Formula 1 è definitivamente cambiata. Il tre volte campione del mondo ha lasciato in eredità il suo talento, le sue statistiche impressionanti, alcune gare entrate direttamente nella leggenda del motorsport. Ayrton è molto più delle sue vittorie, è epica trasferita in pista, è fine intelligenza, è poesia al volante.
Ayrton Senna, le tre imprese da ricordare
Montecarlo, 3 giugno 1984
Sotto una pioggia torrenziale, uno sconosciuto brasiliano di 24 anni, al primo anno in Formula 1, effettua una clamorosa rimonta dalla 13^ alla 2^ posizione, andando ad incalzare la McLaren di Alain Prost e conquistando il primo podio della carriera. Sulla modesta Toleman, Senna non riesce a superare il suo futuro rivale solo perchè la gara viene sospesa: "La F1 è fatta di politica e di soldi e se tu non fai parte dei ‘grandi’ lo devi tenere presente", dichiarerà polemico subito dopo l'arrivo.
Interlagos, 24 marzo 1991
Senna non aveva mai vinto in carriera il Gp del Brasile. Nella sua San Paolo, davanti a migliaia di tifosi impazziti, il 3 volte iridato è in testa alla gara a 10 giri dal termine, quando il cambio della sua McLaren lo lascia. Senna è costretto a terminare la corsa senza cambiare marcia, finendo in sesta e riuscendo miracolosamente (e molto faticosamente) a controllare la vettura. A fine gara, a causa dell'enorme sforzo fisico, avrà uno svenimento e chiederà ai compagni di podio di "non abbracciarlo troppo forte".
Donington Park, 11 aprile 1993
Quarto dopo le qualifiche, Senna sfrutta la sua innata abilità sotto la pioggia esibendosi in una serie di quattro spettacolari sorpassi nel primo giro del Gp d'Europa. Passa Schumacher alla prima staccata, poi Wendlinger all'esterno prima di infilare in serie le due Williams di Hill e Prost. Imbarazzante la sua superiorità sul bagnato: vincerà con un minuto di distacco rifilato a Damon Hill e un giro al rivale di sempre, Alain Prost.
Ayrton Senna, le statistiche e i record
3 titoli mondiali (1988, 1990, 1991)
161 GP (esordio il 25 marzo 1984 a Interlagos, Brasile)
41 vittorie
65 pole positions
87 prime file
19 migliori giri
80 podi
614 punti
2931 giri in testa
13430 km percorsi in testa
60 ritiri
6 vittorie a Montecarlo
8 pole position a Imola
10 compagni di squadra
4 costruttori (Lotus, Toleman, McLaren, Williams)