Primo atto del Mondiale di Formula 3: la Prema oltre alla pole di Schwartzman mette in seconda fila Armstrong e Daruvala. 2° tempo per Lundgaard (ART). Il GP di Spagna è in esclusiva su Sky Sport F1
Da Barcellona ha preso ufficialmente il via la nuova Formula 3, nata dalla fusione fra F3 Europa e GP3 Series. Dieci le squadre iscritte, tre piloti per team, otto gli appuntamenti in calendario, tanti talenti sotto osservazione e tutti equipaggiati con monoposto telaio Dallara e halo della Tatuus, motore della Mécachrome da 380CV, V6, 3.4 litri, gommate Dallara. Favorito d'obbligo il 'millennial' della FDA, il neozelandese Marcus Armstrong. Due i piloti italiani: l'esperto Leonardo Pulcini e il rookie nudo e crudo (è stato sin qui più un pilota da due ruote che da quattro) Alessio Deledda. Prima pole stagionale e primi quattro punti del campionato in palio e trenta minuti di lotta contro il tempo.
Due minuti dopo l'avvio delle qualifiche la Hitech GP di Pulcini è ancora ferma in pit lane e col cofano motore aperto. Problemi in vista per l'italiano. Ma non è solo, anche Alessio Deledda scende dalla propria macchina: la sua Campos è ferma oltre il cordolo tra curva uno e curva due. Sessione stoppata dopo appena cinque minuti, Deledda già fuori dalle qualifiche, meccanici di Pulcini che cercano di sfruttare la situazione di crono-stop per rimettere il pilota in condizione di tornare in pista, come in effetti accade. In una qualifica senza riferimenti, molto bene le monoposto della Prema, in evidenza alcune individualità, per lo più limitate ai piloti con un po' più di esperienza. Proprio mentre sventola la bandiera a scacchi il russo Schwartzman (Prema) soffia la pole position a Lundgaard (ART) e conquista i primi quattro punti del week-end. In seconda fila le altre due Prema (Armstrong e Daruvala). Solo diciottesimo, purtroppo, Leonardo Pulcini, che partirà appena dalla nona fila.
