L'indiano della Prema si aggiudica la sua prima gara in carriera sul circuito del Montmelò, davanti a Vips e kari. In classifica Schwartzman mantiene 13 punti di vantaggio su Lundgaard
Otto piloti protagonisti assoluti del week-end spagnolo di F3, sempre a punti e unici in classifica. In gara 2, dopo la doccia scozzese ricevuta ieri da Lundgaard appena superato il traguardo, oggi la partenza dalla quarta fila accanto a Schwartzman, premiato al suo posto con la vittoria in gara 1, fornisce prima ancora del via già ottimi motivi di interesse. Con la nascita del campionato FIA F3 la gara due non è più ridotta rispetto al passato, ma si corre sulla medesima distanza di gara 1, 22 giri.
Al via scatta davanti Daruvala, partito dalla prima fila meglio di Kari, in fondo al gruppo alla curva uno una carambola mette subito fuori gioco Hughes, Petrov, Hyman, Yifei. Bandiere gialle e safety car, investigazione sulle cause dell'incidente e anche su un passaggio molto esterno al cordolo di Pulcini, rimasto fuori dai contatti ma anche dal perimetro del circuito e sanzionato con 5" di penalità da scontare sul tempo finale di corsa.
Alla ripartenza Daruvala è in testa alla corsa e a suon di giri veloci allunga sul primo degli inseguitori Kari. Al decimo giro Andres tocca Scherer che va in testacoda, mentre in un altro punto del circuito Peroni va a toccare Laaksonen e lo mette fuori gara. De Francesco intanto supera Piquet in pieno regime di bandiere gialle. Nuova ripartenza lanciata a dieci giri dal termine e Daruvala ancora molto bene guadagna subito un leggero vantaggio su Kari e sugli altri.
Una comunicazione della Direzione Gara indica uno stop and go di 10" comminato a Peroni, appena prima dell'attacco vincente di Schwartzman su Lundgaard che proietta il leader di classifica in sesta posizione. Alla quindicesima tornata Armstrong scavalca Fewtrell, che poi incassa anche il sorpasso di Schwartzman. Tre Prema nelle prime cinque posizioni, ottima prova del team italiano e dei giovani piloti della FDA (Armstrong e Schwartzman). Ancora una penalità condiziona la corsa di Pulcini, che ostacolando De Francesco non gli ha lasciato spazio. I secondi da scontare per l'italiano diventano cinque più cinque (10"). E 5" di sanzione vengono comminati anche a Verschoor.
A tre giri dalla fine l'indiano Daruvala ha due secondi e mezzo di vantaggio su Kari, terzo è Vips. A due tornate dalla fine Vips supera Kari, mentre Schwartzman scavalca il compagno di squadra Armstrong. Sul traguardo non cambia l'ordine espresso nell'ultima tornata, Daruvala precede Vips e Kari, quarto è Schwartzman davanti ad Armstrong e Lundgaard, poi Beckmann e Fewtrell. I primi otto di oggi sono di fatto gli stessi della gara uno, tra essi tutti e tre i piloti della Prema e tutti e tre i piloti della ART, le due squadre dichiaratamente più forti del lotto.
Molto bello il team radio fra Miko Kari e Giacomo Ricci dal muretto della Trident, che si è scusato col pilota se la squadra non è riuscita a metterlo in condizione di fare ancora meglio con la propria monoposto: una bellissima ammissione di responsabilità che è un riconoscimento pieno alla qualità del pilota e ai suoi sforzi che lo hanno comunque portato sul podio. In classifica Schwartzman è leader con 37 punti, davanti a Lundgaard (24), Daruvala (23), Armstrong (21). Solo ventunesimo Pulcini, ventitreesimo Deledda. La F3 ora si ferma per un mesetto, tornerà a Le Castellet il 21 giugno.