F1, GP Austria. Binotto sulla decisione dei commissari: "Sbagliata ma la rispettiamo"

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Il team principal della Ferrari dopo la conferma della vittoria di Verstappen in Austria: "Credo che Leclerc sia stato spinto fuori. Ma poco conta. Tutti si aspettano una F1 più spettacolare e oggi lo è stata. Ci rifaremo più avanti"

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"Rispettiamo la decisione, ma è sbagliata. Bravo Verstappen, ora voltiamo pagina". Così Mattia Binotto, team principale della Ferrari, in conferenza stampa, ha parlato del verdetto della Fia che ha confermato la vittoria di Max Verstappen nel GP d'Austria di Formula 1. Il ferrarista Charles Leclerc è rimasto secondo nell'ordine d'arrivo. Sorrisi e soddisfazione nella Red Bull, con il team manager Horner apparso ovviamente molto soddisfatto subito dopo l'annuncio della decisione. 

Binotto successivamente ha parlato ai micorfoni di Sky: "Credo che Leclerc sia stato spinto fuori. Ma poco conta. Tutti si aspettano una F1 più spettacolare e oggi lo è stata. Ci rifaremo più avanti. Decisione figlia del Canada? La interpreto come un 'in Canada avevamo ragione'. Consideriamo quella una nostra vittoria, ora accettiamo la decisione. Battere i pugni sul tavolo? Non è nel nostro stile, noi dobbiamo farle cambiare le cose in futuro e siamo attivi per questo". 

"Hanno impiegato tempo per decidere i commissari? Non era facile. Vogliamo bene a questo sport e oggi andiamo avanti. Siamo dispiaciuti anche per la questione delle gomme. Nelle ultime tre gare abbiamo fatto due pole, stiamo facendo dei passi avanti e siamo convinti di aver preso la strada giusta. Affronteremo le prossime gare con lo stesso spirito".