Formula 1, GP Silverstone: un settore centrale che mette a dura prova auto e piloti

Formula 1

Federico Albano

Quello di Silverstone è uno dei circuiti più tecnici del Mondiale, impegnativo e ad alta velocità. Regala emozioni ad ogni giro e mette a dura prova vetture e piloti, soprattutto nel settore centrale. Appuntamento con il GP domenica alle 15.10 in diretta esclusiva su Sky Sport F1

GP SILVERSTONE, LA GARA LIVE

TUTTE LE NEWS DI SKY ANCHE SU WHATSAPP

La Formula 1 torna sul tracciato britannico di Silverstone, uno dei circuiti storici della categoria regina del Motorsport. Lo fa confermando l’accordo per altri 5 anni e per tifosi e appassionati questa non può che essere una buona notizia, vista la bellezza del circuito: il tracciato tecnico, impegnativo e ad alta velocità regala emozioni ad ogni giro e impegna severamente vetture e piloti.

Settore centrale: lungo, tecnico e velocissimo

Il tracciato è così selettivo che nel settore centrale si possono trovare interpretazioni di guida molto diverse anche tra gli stessi compagni di squadra. Abbiamo deciso di confrontare nel dettaglio i piloti di Ferrari e Mercedes nel settore centrale della pista, a partire dalla curva 9 (“Copse”), passando per le famose Maggots, Becketts e Chapel (10-11-12-13-14) fino alla curva 15 (la “Stowe”). Al di là della velocità (che è il risultato di tutto ciò che viene prima) prendiamo a confronto l’indicazione di acceleratore e freno e dei giri di rotazione del motore (RPM) per capire tecnicamente come affrontano i piloti questo tratto così impegnativo.

Hamilton vs Bottas

Approccio simile ma...

Il duo delle Frecce d’Argento ha un approccio simile ma con delle differenze significative. Si nota come anzitutto a curva 9 Hamilton alzi un attimo il piede dall’acceleratore, al contrario di Bottas che tiene giù al 100% del gas in tutta la percorrenza. Ma il campione britannico pareggia il conto alle Becketts, dove Bottas è costretto a mettere il piede sul freno per ben due volte e ad alzare completamente l’acceleratore. Al contrario, Hamilton tocca appena il freno una volta e gestisce la velocità parzializzando la quantità di gas. Un’altra particolarità di Hamilton è alla curva Stowe (15) con il 5 volte campione del mondo che frena a fondo ma allo stesso tempo non alza completamente il piede dall’acceleratore, al contrario di Bottas che porta a 0 l’acceleratore. Nonostante il risultato delle libere, vedremo domani un Hamilton che surclasserà il suo compagno di squadra ancora una volta?

Vettel vs Leclerc

Anche tra i piloti Ferrari ci sono differenze marcate. Leclerc sembra aver una maggiore confidenza con la vettura in questo primo giorno di prove e riesce in generale ad avere una caratteristica di guida migliore del suo compagno di squadra 4 volte campione del mondo. Vediamo infatti come Vettel sia costretto ad alzare il piede dall’acceleratore alla curva “Copse” e in genere usi molto più il freno del suo giovane compagno nella sequenza di curve 11-12-13. Leclerc invece è molto più pulito, parzializzando il gas e utilizzando il freno solo in un paio di momenti.

Confronto alla Stowe

Molto più simile invece tra i due l’approccio alla curva Stowe, che però risulta un punto di grande debolezza della vettura e quindi una criticità per entrambi i piloti. Vettel quindi più in difficoltà e molto meno “pulito” nella guida rispetto al compagno di squadra. Riuscirà il campione tedesco a lavorare abbastanza sul setup per riuscire a stare davanti al talento monegasco della qualifica di domani? Dopo le qualifiche avremo la risposta a queste domande e vedremo se Ferrari riuscirà a colmare il gap dai rivali che al momento sembrano dominare il weekend.