Formula 1, GP Giappone. Hamilton: "Contrasti tra i piloti Ferrari? Non bado a questo"

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Hamilton risponde sulle domande sui ferraristi: "Sono una squadra formidabile, all'esterno può arrivare qualcosa di diverso dalla realtà". Bottas: "La Ferrari sarà veloce anche a Suzuka"

GP GIAPPONE, LA CRONACA DELLA GARA

Dopo la vittoria di Sochi, Lewis Hamilton è alla caccia di altri punti importanti a Suzuka per chiudere il discorso Mondiale. Nella conferenza stampa del giovedì giapponese, il britannico parla anche di Charles Leclerc e Sebastian Vettel, suoi avversari più competitivi nelle ultime gare. E si sofferma sulle tensioni tra i ferraristi: "Non credo che abbiamo bisogno dell’aiuto dei piloti Ferrari coi loro conflitti, non vediamo le cose in questo modo. Vogliamo che siano al loro meglio per poterli sfidare e alla fine se li batteremo anche noi ci sentiremo meglio. Sorridevo solo perché penso sia interessante sentire le interpretazioni esterne di quanto sta succedendo. Io non ho guardato con sufficiente attenzione per potermi esprimere. Si è parlato tanto dopo l’ultima gara, ma io ho visto Seb e mi sembrava molto sereno. Dall’esterno magari può sembrare diversamente". Parole di ammirazione e rispetto per la 'Rossa' e i suoi piloti, che potrebbero dare ancora più filo da torcere nel 2020: "In ogni caso sono una squadra formidabile, che sta facendo un lavoro incredibile al momento e saranno molto difficili da battere in queste ultime gare. È scattato qualcosa per loro con questo pacchetto, e sarà interessante capire la loro evoluzione anche per l’anno prossimo, perché le macchine saranno sostanzialmente simili. Sarà un’annata ancora con più combattuta. In queste ultime 5 gare sarà interessante vedere come si evolverà il loro rapporto".

Bottas: "La Ferraro sarà molto veloce anche a Suzuka"

Come Hamilton, anche Valtteri Bottas si mostra fiducioso in vista del weekend di Suzuka: "Abbiamo un pacchetto di aggiornamenti consistente, lo proveremo domani per capire come funziona, ma in teoria dovrebbe portare un nuovo miglioramento prestazionale. Di quanto è un qualcosa che scopriremo coi numeri indicativi, però dovrebbe consentirci un buon passo, anche rispetto agli aggiornamenti che abbiamo portato finora". Il finlandese analizza nello specifico punti di forza e punti deboli della Mercedes sul circuito giapponese: "Abbiamo una macchina piuttosto forte quest’anno, ma questa pista è una sintesi di vari aspetti. Ci sono rettilinei abbastanza lunghi, dove avremo uno svantaggio rispetto alla Ferrari, che guadagneranno rispetto a noi almeno lì, ma ci sono anche delle sezioni con diverse curve nelle quali andiamo bene, e speriamo che con gli aggiornamenti andremo ancora meglio, ma è difficile prevederlo. L’unica cosa che posso dire è che la Ferrari sarà molto forte anche qui in qualifica, mentre in gara dovremmo avere un passo più simile".