Australia, la statistica è con Rossi. Che duelli con Stoner!

MotoGp

Luigi Caputo

Casey Stoner festeggia la vittoria al Gp di Australia nel 2010 insieme a Valentino Rossi arrivato terzo (Foto Getty)
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Il pilota della Yamaha detiene il secondo record di vittorie a Phillip Island. Il primo è di Casey Stoner, con il quale in passato ha avuto spettacolari duelli. In caso di vittoria aumenterebbe le possibilità di chiudere il Mondiale al secondo posto

Se le statistica, più che la bravura, avesse un peso decisivo sulla realtà, allora il vincitore del prossimo Gran Premio d'Australia sarebbe sicuramente Valentino Rossi. Il motivo? "Il Dottore" detiene il secondo record di vittore sul circuito di Phillip Island: dal 2001 al 2005 ha sempre vinto lui, senza lasciare nulla agli avversari. Il primo posto in questa classifica appartiere a Casey Stoner con sei successi. Lui però è australiano e quello è sempre stato il suo giardino di casa. Se davvero nel prossimo Gp conteranno i numeri, allora Rossi potrebbe avvicinarsi sempre di più verso il secondo posto del Mondiale.

Si apre un altro Mondiale - Tre piloti in tre punti. Daniel Pedrosa, Valentino Rossi e Jorge Lorenzo sfrutteranno ogni giro per accaparrarsi il titolo di vice campione del mondo. Per loro tre si apre un altro torneo, una competizione parallela che almeno animerà un Mondiale già assegnato a Marc Marquez. In caso di vittoria e di secondo posto per Pedrosa, Vale 46 avrebbe cinque punti di vantaggio sullo spagnolo da gestire nelle restanti due gare. Entrambi infatti ne hanno 230, mentre Lorenzo è staccato di tre lunghezze. Non sarebbero tanti, ma costituirebbero un'importante sicurezza psicologica. A 35 anni, Rossi compirebbe un'altra impresa.

Quel duello infinito con Stoner -Fino al 2005 Phillip Island era sinonimo di Valentino Rossi. Il pilota italiano l'aveva eletta sua pista preferita e proprio in Australia ha sempre dato il meglio di sé. Poi è arrivato Casey Stoner. Australiano, che non gradiva di certo perdere sulla sua pista. Così dal 2007 ogni anno è riuscito a togliere la corona a Valentino, che gli è sempre arrivato dietro. Stoner si è arreso solo nel 2012, anno del suo ritiro.




Marquez e il digiuno australiano - Phillip Island potrebbe regalare emozioni solo a una condizione: che Marc Marquez si rilassi e si goda il suo titolo mondiale. Lo spagnolo però avrebbe un motivo per spingere ancora di più sull'acceleratore. Quella australiana è una delle poche piste sulle quali non ha mai vinto in Moto Gp.

Ci è riuscito solo nel 2010, ma era in 125. Poi qui ha collezionato un ritiro e un quarto posto nella classe regina. Ecco, se proprio è un perfezionista, Marquez non lascerà spazio. Cercherà di essere sempre in testa, come sempre. A patto che la statistica, per una volta, non conti più della bravura.