Kent sugli scudi a Brno, per Fenati buon passo e scivolata
MotoGpSeconda sessione di prove libere in Repubblica Ceca con il leader del campionato in 2'08"483 autore del miglior riferimento cronometrico, chiude nella top-10 il pilota dello Sky Racing Team VR46, ritrovatosi a terra nel finale senza conseguenze
Con temperature decisamente più elevate rispetto alla mattinata nell'ordine dei 15° di T° dell'asfalto, il secondo turno di prove libere della classe Moto3 all'Automotodrom Brno ha visto una caccia al 'time attack' soltanto verso la conclusione con il leader del Mondiale Danny Kent (Honda Leopard Racing) collocatosi in cima al monitor dei tempi grazie al crono di 2'08"483, meglio rispetto al tempo di 2'08"700 siglato nel corso della FP1 dal compagno di squadra Efren Vazquez (a terra allo scadere della sessione). Conferme importanti al box dello Sky Racing Team VR46 con Romano Fenati competitivo sul passo, 9° nella graduatoria FP2 e 5° nella riepilogativa del primo giorno grazie al 2'08"908 conseguito questa mattina, unica battuta d'arresto una scivolata senza conseguenze a turno ormai concluso all'altezza della curva 8.
Fenati, una scivolata non pregiudica un buon turno - "Sono entrato un pò forte, questa la principale causa della caduta", ha spiegato Romano Fenati analizzando l'unico 'neo' di Day 1 in Repubblica Ceca positivo. "Nel finale abbiamo provato a montare la soft (mescola morbida) davanti, ma non avevo lo stesso feeling con la media. Alla 8 sono entrato un pò forte e tutto d'un tratto mi sono ritrovato a terra, ma niente di grave: non mi sono fatto nulla e sto bene". Se questa scivolata non compromette l'esito di una prima giornata positiva conclusa con la quinta prestazione assoluta, c'è da rimarcare il buon passo espresso nel primo 'run' con gomme di mescola 'media' usate, costantemente sul 2'09" tanto da ritrovarsi in quel frangente in testa alla classifica.
Fenati, una scivolata non pregiudica un buon turno - "Sono entrato un pò forte, questa la principale causa della caduta", ha spiegato Romano Fenati analizzando l'unico 'neo' di Day 1 in Repubblica Ceca positivo. "Nel finale abbiamo provato a montare la soft (mescola morbida) davanti, ma non avevo lo stesso feeling con la media. Alla 8 sono entrato un pò forte e tutto d'un tratto mi sono ritrovato a terra, ma niente di grave: non mi sono fatto nulla e sto bene". Se questa scivolata non compromette l'esito di una prima giornata positiva conclusa con la quinta prestazione assoluta, c'è da rimarcare il buon passo espresso nel primo 'run' con gomme di mescola 'media' usate, costantemente sul 2'09" tanto da ritrovarsi in quel frangente in testa alla classifica.
#Moto3 FP2 ends in a crash for @RomanoFenati who was pushing hard for a fast lap. Rider OK. #CzechGP pic.twitter.com/4NMbfUGMll
— MotoGP™ (@MotoGP) 14 Agosto 2015 Andrea Migno nella top-20 - In una FP2 con pochi piloti che sono riusciti a migliorare i tempi della mattinata, il diciannovenne pilota romagnolo dello Sky Racing Team VR46 in 2'10"176 ha ritoccato il 2'10"595 conseguito nella FP1 limando altri 2/10 di svantaggio rispetto al leader Kent, ora di 1"693, seppur ritrovandosi ventesimo in graduatoria. Un piazzamento che non preoccupa 'Mig', al suo 20° Gran Premio in carriera nel Motomondiale tornando a correre in Repubblica Ceca a distanza di due anni dall'esperienza del 2013 da wild card. Nella pausa tra FP1 e FP2 a Brno @M16NO raccoglie consigli su come migliorarsi ancora in pista. #CzechGP #SkyMotori pic.twitter.com/JubFQm6n7F
— Sky Racing Team VR46 (@SkyRacingTeam) 14 Agosto 2015 I verdetti della FP2 - Se Danny Kent con un gran giro si è assicurato il miglior tempo, a meno di 2/10 figurano rispettivamente in seconda e terza posizione Brad Binder (KTM Ajo) e Niccolò Antonelli, riconfermato proprio oggi dal team Ongetta-Rivacold per la stagione 2016. Oltre a 'Nicco' nella top-10 della seconda sessione c'è spazio anche per Enea Bastianini (Honda Gresini), settimo nonostante un inizio non facile con diversi problemi risolti a turno in corso d'opera.
