LA CABINA DI COMMENTO. Al primo podio della carriera, il 16enne dello Sky Racing Team VR46 è protagonista sul circuito spagnolo. Applausi anche per Migno, mentre Fenati ha perso per strada il suo talento
È stato veramente bello ritrovare Migno nel gruppo dei primi dieci a lottare con piloti blasonati che vanno molto forte. Molto bravo, perché finalmente è tornato a occupare le posizioni nelle quali io credo che debba stare, nonostante l’infortunio al polso che sicuramente non lo ha aiutato.
Per Romano Fenati sono arrivati punti importanti in ottica campionato. Peccato perché tutti, lui per primo, si aspettavano una gara migliore. Venerdì era andato molto bene, sabato e domenica però non sono stati all’altezza del suo talento. A Le Mans avrà modo di rifarsi, su un tracciato che gli è congeniale e in cui ha sempre fatto grandissimi risultati.
Nicolò Bulega è stato la stella della giornata. Dopo una pole position da rookie debuttante in Moto3, ha fatto una gara incredibile: una buona partenza, si è aggrappato ai primi due rimanendo per tutta la gara in lotta per il podio e alla fine con due sorpassi magistrali - che ricordano davvero tanto il suo maestro Valentino Rossi con il quale si allena - è andato a podio mostrando un talento di grandissimo livello. Si è affacciato al grande pubblico un nuovo pilota che potrà regalare delle belle soddisfazioni al motociclismo italiano.