Bulega e Migno: "Non ci siamo mai arresi"

Una gara di grinta, determinazione e cuore, più del risultato finale. Lo Sky Racing Team VR46 con i suoi tre piloti è protagonista a Silverstone: Nicolò Bulega è quinto in gara ed in campionato con la perla del giro più veloce, uno sfortunato Andrea Migno finisce incolpevolmente a terra proprio sul più bello mentre Lorenzo Dalla Porta, all'esordio con la sua nuova squadra, chiude 18° dopo un'apprezzabile prima parte di gara.

Bulega: "Ancora una top-5" - Rimediando ad una partenza non esaltante (13° al termine del primo giro), Nicolò Bulega ha nuovamente messo in mostra tutto il suo potenziale. Un sorpasso dopo l'altro ha portato a termine la corsa al 5° posto, risultato impreziosito con il giro più veloce della gara conseguito proprio all'ultima tornata. "Non ho avuto un ottimo scatto al via, ma fin dalle prime battute ho trovato un buon ritmo", spiega il sedicenne di Montecchio Emilia, ora 5° in campionato a quota 100 punti confermandosi capoclassifica della graduatoria Rookie of the Year. "Ho ricucito il gap con il gruppo di testa e ho lottato nella bagarre fino all'ultima curva. All'ultimo giro ho dato il massimo e ho centrato ancora una volta la Top5. Sono carico, non vedo l'ora di tornare in pista settimana prossima".

Dalla Porta: "Buon lavoro" - Incoraggiante 'prima' con i colori dello Sky Racing Team VR46 a Silverstone per Lorenzo Dalla Porta. Diciannovesimo sul traguardo, il capoclassifica CEV Moto3 ha stretto i denti dando prova di caparbietà. "Sono partito bene e mi sono agganciato al gruppo dei più forti, ma dopo qualche tornata il male alla spalla ha iniziato a farsi sentire", spiega l'originario di Prato. "Soffrivo particolarmente nelle curve 14, 15, e 16 e in quel tratto perdevo molti decimi ogni giro. Non riuscivo a spingere quanto avrei voluto, ma nonostante il dolore, sono riuscito a tagliare il traguardo. Nel complesso abbiamo fatto un buon lavoro e possiamo fare un ulteriore step a Misano".

Migno da applausi - Finito suo malgrado a terra a due giri dal termine senza colpe in seguito ad un contatto con Jorge Navarro innescato da una manovra azzardata di un altro pilota, Andrea Migno fino a quel momento si era rivelato tra i grandi protagonisti della Moto3 a Silverstone. "Abbiamo fatto davvero un gran lavoro per tutto il weekend, non ci siamo mai arresi e abbiamo trovato il setting giusto per la gara. Sono partito forte, ho recuperato diverse posizioni e mi sono riportato nel gruppo di testa. A due giri dalla fine, quando ero in lotta con i primissimi, Navarro è caduto davanti a me e non ho potuto fare niente per evitarlo. Sono risalito in sella e ho finito la gara (30°, ndr). Peccato, cercherò di rifarmi a Misano".

Il punto di Pablo Nieto - "Una gara per i forti di cuore: molto bella, avvincente e ricca di sorpassi". Questo il commento del Team Manager Pablo Nieto che loda l'impegno profuso dai piloti. "Nicolò ha centrato ancora una volta la Top5, all'esordio su una pista difficile come Silverstone. Siamo davvero soddisfatti: ha lottato con i più forti e ha firmato il giro più veloce della gara. Devo fare i miei complimenti ad Andrea: partiva dalle retrovie, ha dato tutto e si è riportato nel gruppo di testa. Peccato per la caduta, non ha avuto alcuna responsabilità e non ha potuto fare nulla per evitarla. Deve continuare a lavorare in questa direzione. Lorenzo ha chiuso un primo weekend di lavoro positivo. E' partito bene, era in zona punti, ma le gare del Mondiale sono più lunghe rispetto al CEV e la spalla ha iniziato a fargli male negli ultimi giri, costringendolo ad alzare il ritmo".