MotoGP 2018: le ultime novità dalla Grand Prix Commission

MotoGp
MotoGP 2017 (Getty)
GettyImages-831017848

La Grand Prix Commission, riunitasi il 29 Novembre scorso, ha deciso di introdurre una serie di modifiche ai regolamenti per la stagione 2018. Ecco le novità più significative

Per quanto riguarda il regolamento tecnico, il sistema di comunicazioni race direction - pilota attraverso il cruscotto delle moto viene confermato. Sempre via dashboard transiteranno, come già fatto in alcune gare della stagione 2017, anche le comunicazioni team – pilota che dovranno però essere obbligatoriamente allineate con il sistema di cronometraggio gestito da Dorna e replicate in TV.

Riguardo gli aspetti sportivi verranno introdotti dalla stagione 2018 due campionati del mondo FIM per i team di Moto3 e Moto2 (come in MotoGP). Il punteggio verrà assegnato in base ai risultati di tutti i piloti di ciascuna squadra (incluse le sostituzioni).

In MotoGP verranno introdotti il Trofeo Scuderia Indipendente ed il Trofeo Pilota Indipendente (miglior team e miglior pilota tra quelli non ufficiali, ovvero emanazione diretta delle case)

I team satellite, che schiereranno moto di case che beneficiano delle concessioni, potranno usufruire di sei wild card a stagione anziché tre. È stato deciso inoltre che se un costruttore perderà le concessioni, le sei wild card non saranno revocate fino all'anno seguente.

KTM ha chiesto ed ottenuto cinque wildcard per il pilota finlandese Mika Kallio, che sfrutterà rispettivamente a Jerez, Barcellona, Sachsenring, Red Bull Ring e ad Aragòn.

La tappa di Sepang si è aggiudicata il premio di miglior Gran Premio del Mondiale 2017.