Con un super giro Iannone si impone nel secondo turno di prove libere, dietro di lui Petrucci e Vinales. 4° Dovizioso, 7° Marquez, 10° Rossi. Malesia: Lorenzo proverà a correre, se non dovesse farcela al suo posto scenderà in pista Pirro
Sembra che nulla sia cambiato. Chi si aspettava un venerdì australiano poco carico d'interesse è rimasto deluso visto che è successo di tutto, in pista e fuori. A partire dal ritardo biblico causato dalla rottura del motore della Moto3 di Stefano Nepa che ha inondato buona parte della pista d'olio e ha condizionato una giornata iniziata con pioggia battente e terminata con il sole e con un tracciato in ottime condizioni.
MotoGP, Iannone al comando
In MotoGP ci sono tre italiani nelle prime quattro posizioni e questo ci esalta. Iannone davanti a tutti e particolarmente brillante sul giro secco e un ottimo passo gara, con una Suzuki che sta chiudendo bene questo finale di campionato. Petrucci, alle spalle del pilota di Vasto, è un'altro talento che sa che deve dare e dimostrare qualcosa in più. La situazione lo richiede, non a caso è tornato ad una metodologia di lavoro che guarda più al presente senza pensare alla Ducati ufficiale del prossimo anno e il risultato è arrivato puntuale. Se Vinales terzo è soddisfatto della prima sessione e meno della seconda quando ha dovuto mettere a posto l''elettronica perdendo tempo prezioso, Dovizioso è ottimista grazie ad una rossa che a Phillip Island non è mai stata cosi performante in percorrenza curva. Potremmo definirla una giornata interlocutoria (o nè carne nè pesce se preferite) per Marquez, settimo, caduto alla curva 6 con una gomma ancora fredda e per Rossi, decimo, che proprio sulla scelta delle coperture deve concentrarsi per potersi avvicinare agli avversari. Stagione conclusa per Cal Crutchlow, caduto rovinosamente e procuratosi una frattura tripla alla caviglia. Per lo sfortunato pilota del Team Honda LCR di Lucio Cecchinello operazione e tempi che superano il mese di recupero.
Moto2 e Moto3, battaglia apertissima
Bagliori dai pianeti illuminati Moto2 e Moto3: Pecco Bagnaia sugli scudi per un appuntamento che lo può portare matematicamente sul tetto del mondo, mentre per Martin e Bezzecchi si prevede una battaglia all'ultimo metro di pista, visto che sono distaccati di un solo punto.
Il meglio della giornata:
1 |
A. IANNONE |
1:29.131 |
|
2 |
D. PETRUCCI |
+0.160 |
|
3 |
M. VIÑALES |
+0.223 |
|
4 |
A. DOVIZIOSO |
+0.275 |
|
5 |
C. CRUTCHLOW |
+0.485 |
|
6 |
J. ZARCO |
+0.555 |
|
7 |
M. MARQUEZ |
+0.608 |
|
8 |
J. MILLER |
+0.707 |
|
9 |
A. RINS |
+0.787 |
|
10 |
V. ROSSI |
+1.002 |
O forse no: Iannone nelle ultime curve sta spingendo tantissimo, attenzione al finale...
Parte a bomba Dovizioso, Miller abbassa i tempi, Ducati indiavolate.
Molto bene Honda e Suzuki in questo momento, Yamaha in difficoltà.
Non dovrebbe essere un turno cruciale per la griglia: nei prossimi giorni è previsto bel tempo, si potrà migliorare i tempi fino all'ultimo.
1 | A. IANNONE | 1:29.510 | |
2 | C. CRUTCHLOW | +0.106 | |
3 | M. MARQUEZ | +0.229 | |
4 | A. DOVIZIOSO | +0.556 | |
5 | M. VIÑALES | +1.048 | |
6 | A. RINS | +1.208 | |
7 | A. BAUTISTA | +1.224 | |
8 | D. PETRUCCI | +1.238 | |
9 | F. MORBIDELLI | +1.277 | |
10 | J. ZARCO | +1.389 |