Per la prima volta Pecco chiude in testa una sessione di MotoGP: Il pilota della Pramac è il più veloce nelle Libere del venerdì al Mugello: "Nelle ultime due gare non sono riuscito a dimostrare quello che stiamo facendo. Mi trovo sempre meglio con la moto, ma mi manca ancora qualcosina, ci sta essendo un rookie. Qualifiche e gara? Sono ottimista guardando al mio passo"
MOTOGP, IL RACCONTO DELLA GARA
Pecco Bagnaia non dimenticherà facilmente questa edizione del GP d’Italia. Non solo perché è la prima in cui corre con una MotoGP, ma soprattutto perché ha chiuso il venerdì di Libere in testa dopo un giro straordinario in 1:46.732. Vivere per la prima volta questa emozione davanti ai tifosi italiani del Mugello è già una vittoria per un rookie come Pecco. Sarà la nuova livrea Lamborghini, sarà la confidenza con il "circuito di casa", ma sta di fatto che il pilota della Pramac precede tutti nella parte finale della seconda sessione, facendo un grande balzo in avanti rispetto al 17° tempo delle Libere 1.
Bagnaia: "Sono ottimista per qualifiche e gara"
Nonostante il risultato eccellente, Bagnaia mantiene la sua compostezza. Riesce ad essere freddo e lucido anche subito dopo essere sceso dalla moto: "Sono contento, è la prima volta che chiudo in prima posizione in MotoGP, tra l'altro qui in casa. Purtroppo nelle ultime due gare non sono riuscito a dimostrare quello che stiamo facendo – spiega il pilota della Pramac –. Mi trovo sempre meglio con la moto, il feeling davanti migliora un po’ alla volta. Mi manca ancora qualcosina, ma ci sta essendo un rookie. Il lavoro che stiamo facendo è veramente buono, questo primo tempo lo dimostra, ma in generale tutta la sessione dimostra la qualità del lavoro del team. Qualifiche e gara? Sono ottimista guardando al mio passo. Con la media ho fatto un buon tempo, riuscivo a girare abbastanza bene. Con la soft il time attack è andato bene”, conclude Pecco, che adesso sogna di poter lasciare il segno anche in qualifica e in gara.