Moto3, GP del Sachsenring: prove libere a Sasaki, secondo Fernandez, terzo Ramirez

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Paolo Lorenzi

Il giapponese stacca il miglior tempo nel primo giorno di libere. Fenati, Foggia e Arbolino nella top quattordici provvisoria da cui restano fuori, per ora, Antonelli, Dalla Porta e Vietti

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Arbolino e Fenati gli italiani più veloci della FP1. Fenati e Foggia i migliori in FP2, rispettivamente col sesto e settimo tempo. Ma nel computo dei due turni sono molti gli italiani di vertice esclusi, al momento, dalla Q2. Dalla Porta è rimasto fuori per ventisette millesimi, Nicolò Antonelli per 57 millesimi, Celestino Vietti ha fermato il crono metro a sei decimi dalle prime quattordici posizioni. Un battito di ciglia su una pista dove i distacchi sono davvero risicati. Hanno centrato la top quattordici, invece, Tony Arbolino (undicesimo grazie al tempo del mattino) e Dennis Foggia (decimo con una discreta prestazione al pomeriggio). Il più veloce di tutti a fine giornata è quindi risultato il giapponese Ayumi Sasaki, che in classifica occupa la ventesima posizione. Alle sue spalle Raul Fernandez e Marco Ramirez, pilota più pericoloso in ottica campionato dove ha raggiunto il settimo posto, anche grazie alla vittoria di Barcellona. Consistente, come al solito, Aron Canet, leader del mondiale: partito bene, ha migliorato di quasi sette decimi il cronologico della FP1 piazzandosi in zona di sicurezza dopo la FP2, al sesto posto. Lo spagnolo che fin qui ha vinto una sola gara, ad Austin, è il più regolare, sempre a punti nei primi otto gran premi. Alle sue spalle c’è una piccola muta di italiani al suo inseguimento. Antonelli, Dalla Porta, Arbolino e Vietti, raccolti nello spazio di appena 32 punti. Discorso aperto quini, pensando alla lotta al titolo, ma fino a oggi si sono visti sette diversi vincitori. Solo Arbolino si è ripetuto, ma il milanese paga tre zeri. La regolarità, per ora, è la qualità che ha premiato di più.