Problemi per Rossi nel venerdì di libere del GP della Repubblica Ceca: a circa 22 minuti dal termine della seconda sessione fuma vistosamente la sua Yamaha. Motore rotto, Vale è costretto a rientrare al box. In pista con la seconda moto, il Dottore chiude con il nono tempo (1'56.527)
MOTOGP, IL RACCONTO DELLA GARA
Inizia in salita il decimo GP della stagione per Valentino Rossi, sul tracciato di Brno: a poco più di 20 minuti il pilota della Yamaha è costretto a fermarsi a causa della rottura del motore. Vale conclude il giro fino a riportare la sua M1 al box, poi torna in pista con la seconda moto e termina il turno tra i primi 10 in 1'56.527. "Aveva un po' di chilometri, era vecchio. Il passo non è male, ma le gomme scivolano parecchio dopo pochi giri, bisogna migliorare per essere costanti. Ho tirato la frizione prima di rompere il motore, in questi casi non c'è perdita d'olio. Ho controllato e in effetti non c'era olio in pista, anche al box ho visto che gli stivali erano puliti, così abbiamo montato lo stesso pneumatico sulla seconda moto".
Il Motomondiale riprende in Repubblica Ceca dopo la pausa estiva: "E' bella la sensazione di tornare in pista, poi oggi c'era il clima perfetto ed è stato divertente. Era importante stare tra i primi 10, possiamo dormire tranquilli e aspettare di verificare le condizioni meteo domattina". Cosa aspettarsi? "Il vero problema è il drop della gomma, questa sarà la chiave per la domenica perché succede con tutti i compound dopo 3 giri, bisognerà lavorarci tanto con elettronica e sospensioni. Sarebbe meglio che non piovesse per avere una pista più gommata, che produce meno degrado per la domenica". Infine una battuta: "Se fossi 11° pioverebbe di sicuro, ma sono 9° quindi...".