SBK 2020 a Magny Cours: Rea dominante nelle libere bagnate, ma a svettare è Gerloff
SBKIl pilota americano si prende il miglior tempo del venerdì e precede un Rea impressionante per tutta la giornata. Ottimo terzo posto per Rinaldi davanti a Baz, settimo Redding
Dopo “Un Americano a Roma” con Alberto Sordi, Garrett Gerloff è protagonista di “Un Americano a Magny-Cours”. Il pilota del team Yamaha GRT ha sorpreso tutti nella seconda sessione di prove libere del venerdì stampando il miglior tempo di giornata in 1’48”830. Reduce dai fasti di Barcellona e primo candidato alla sella ufficiale Yamaha per il 2021, Gerloff ha ingaggiato un bel duello a suon di giri veloci con Jonathan Rea, precedendolo di soli quindici millesimi sull’asfalto fradicio della pista di Nevers.
Il campione del mondo è stato impressionante per tutta la giornata, dando oltre 1”3 al più vicino inseguitore in FP1 e restando costantemente davanti anche nel pomeriggio. Molto interessante il passo avanti di Michael Ruben Rinaldi, che in FP2 tira giù oltre tre secondi dal tempo della mattinata e chiude terzo nel combinato al netto di una scivolata. Il padrone di casa Loris Baz, grande specialista del bagnato, è quarto davanti ad Alex Lowes, mentre Tom Sykes è sesto nonostante una caduta al termine del secondo turno.
Settimo crono per Scott Redding, che nella pioggia di Magny-Cours rischia di trovare terreno arido per impedire a Rea la conquista del titolo con un round di anticipo. Leon Haslam, Eugene Laverty e Michael Van Der Mark completano la top-10, con Chaz Davies e Toprak Razgatlioglu subito dietro e lontani dalla vetta. Sedicesimo tempo per Federico Caricasulo, vittima di una scivolata incruenta in FP1, e ventunesimo per Samuele Cavalieri, a terra nel turno pomeridiano. Da segnalare le grandi difficoltà di Alvaro Bautista, solo diciottesimo con la Honda.