Test SBK: Rea chiude davanti a Redding e Gerloff. Razgatlioglu positivo al Covid

SBK
Edoardo Vercellesi

Edoardo Vercellesi

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Il sei volte campione del mondo stacca il miglior tempo anche nell’ultima giornata, dietro di lui Redding e Gerloff. Rinaldi chiude quinto, Razgatlioglu si ferma per positività al Covid

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Giunge al termine la due giorni di test collettivi Superbike al Montmelò di Barcellona. Dopo la prima posizione di mercoledì, Jonathan Rea si ripete siglando il miglior tempo in 1’40”264. Rispetto alla prima giornata i cronologici sono scesi e il pilota Kawasaki ha abbassato di mezzo secondo il suo riferimento. La concorrenza non è però stata da meno, con Scott Redding su Ducati e Garrett Gerloff su Yamaha in 1’40”4.

Interessante quarta posizione per il rookie Jonas Folger, che con la BMW M1000RR del team Bonovo Action ha abbattuto il muro del 40”7, seppur di un solo millesimo.

Il tedesco precede in classifica Michael Ruben Rinaldi, migliore degli italiani, che continua a macinare chilometri con la Panigale V4R ufficiale. Dichiaratosi entusiasta della BMW in versione 2021, Tom Sykes continua a dare segnali incoraggianti e chiude sesto dopo la top-5 della prima giornata. Risale la china Alex Lowes (Kawasaki KRT), ieri fuori dai primi dieci e oggi in settima piazza. In top-10 anche Andrea Locatelli (Pata Yamaha BRIXX), Chaz Davies (GoEleven Ducati) e Leon Haslam (Honda HRC). Kohta Nozane (Yamaha GRT) compie dei buoni passi avanti e conclude con l’undicesimo tempo davanti ad Axel Bassani (Motocorsa Ducati) e Tito Rabat (Barni Racing Team).
 

Quattordicesimo Michael van der Mark, protagonista di una violenta caduta a mezz’ora dalla fine: BMW distrutta, ma pilota illeso. Dietro di lui in classifica troviamo Toprak Razgatlioglu, con soli due giri all’attivo; il turco di casa Yamaha è risultato positivo al tampone anti-Covid ed è attualmente in isolamento. Chiudono la classifica Isaac Vinales (Kawasaki Orelac), Christophe Ponsson (Alstare Yamaha), Alvaro Bautista (dolorante per una caduta in allenamento e fermatosi dopo un solo giro), Leandro Mercado (MIE Honda) e Samuele Cavalieri (Kawasaki Pedercini).