SBK Aragon: gara sprint a Rea, Redding si riscatta in Gara 2
SUPERBIKE
Una vittoria a testa per i primi due classificati dello scorso anno, con il campione in carica che mantiene la testa della classifica. Lowes due volte a podio, Gerloff tra i primi tre nella sprint
Va in archivio il primo weekend del mondiale Superbike 2021, con Superpole Race e Gara 2 dal tracciato di Aragon. Nella “sprint” la pista umida ha creato scompiglio nella scelta delle gomme tra slick, intermedie e rain; la più efficace si è rivelata l’intermedia, montata dai primi quattro della classifica finale: Jonathan Rea ha preceduto il compagno di squadra Alex Lowes e un combattivo Garrett Gerloff, mentre al quarto posto ha concluso Chaz Davies.
L’unico a scegliere le slick è stato Michael Van Der Mark, che ha recuperato dalla quindicesima casella sulla griglia al quinto posto. Il primo dei piloti con le rain è stato Toprak Razgatlioglu, che si è tenuto alle spalle Alvaro Bautista e uno Scott Redding partito a spron battuto, ma resosi presto conto dell’errore nella scelta. Nono posto per Kohta Nozane, mentre Michael Ruben Rinaldi ha chiuso undicesimo davanti ad Andrea Locatelli. Diciassettesimo Axel Bassani, ritirato Samuele Cavalieri.
Nonostante la pioggia intermittente, nel pomeriggio le condizioni dell’asfalto sono andate migliorando, ma quasi tutti i piloti hanno optato per le intermedie benché la pista fosse prevalentemente asciutta. Redding ha invece tentato il tutto per tutto con la slick e ha sbancato: dopo pochi giri ha potuto involarsi in solitaria verso la vittoria. Una lunghissima e avvincente battaglia a cinque per il secondo posto ha premiato Rea, “sopravvissuto” a un contatto con Gerloff nelle prime fasi di gara. Nuovamente a podio Lowes, mentre dopo il ritiro del mattino Tom Sykes ha battuto il compagno Van Der Mark per la quarta piazza.
Razgatlioglu ha salvato il sesto posto per pochi millesimi dal rientro di Gerloff (settimo nonostante la caduta e un long lap penalty) e di Jonas Folger, partito a sua volta con le slick. Ottimo nono posto per Locatelli, così come è positiva la decima piazza di Lucas Mahias; Axel Bassani chiude a punti con il quattordicesimo posto. La scelta di Rinaldi di rientare (16°) per montare le slick tra il giro di ricognizione e la partenza si è rivelata poco felice: il tempo perso mentre gli altri prendevano il via non è stato compensato dalla maggiore velocità, anche perché sull’asciutto le intermedie si sono rivelate rapide e costanti. Ventunesimo Samuele Cavalieri, a terra nel primo giro Chaz Davies (partito con una rain all’anteriore e una intermedia al posteriore).
