Superbike a Misano: Bautista il più veloce nella prima giornata di libere. Risultati

superbike

Edoardo Vercellesi

Alvaro Bautista stampa il miglior tempo nel venerdì di prove libere con la gomma a fine vita. Rea mostra un gran passo, Razgatlioglu e Rinaldi vicini. Il round di Misano è in diretta su Sky Sport e in streaming su NOW

L’attesissimo round Superbike di Misano parte con i fuochi d’artificio per Ducati, che mette Alvaro Bautista davanti a tutti nel combinato delle prove libere. Se i tempi della FP1 sono stati buoni nonostante la pista poco gommata, nel pomeriggio il plotone si è letteralmente scatenato. A farla da padrone è stato proprio lo spagnolo, il cui 1’34”008 è di tre decimi sotto il giro record in gara e a soli quattro decimi dalla pole 2021. Il crono più veloce di Bautista è arrivato nella seconda metà del turno con gomma già “cotta”, ma a impressionare non è tanto (o non solo) il tempo, quanto il ritmo gara mostrato in FP2: Alvaro ha girato fino a fine sessione sul 1’34” basso, praticamente sempre sotto il record.

 

Non è stato da meno Jonathan Rea, terzo a livello di giro veloce, ma probabilmente il più vicino sul long run. Toprak Razgatlioglu ha comandato la FP1 e ha chiuso secondo la FP2, ma anche Michael Rinaldi è stato protagonista con il suo quarto posto a +0”176 dal leader. Per il pilota Ducati è un weekend importante, che lo vede alla ricerca di risultati su una pista dove ha vinto due volte l’anno scorso. Parlando di Ducati, sorprende il quinto posto di Philipp Oettl sulla Panigale V4R del team GoEleven, specialmente alla luce della clavicola rotta a Estoril. Fuori dalla top-5 ecco Garrett Gerloff, veloce qui nei test invernali. Settimo crono per Alex Lowes davanti a

Iker Lecuona e Scott Redding, mentre Andrea Locatelli è stato l’unico pilota a non migliorare il tempo del mattino (quando aveva chiuso secondo) nella seconda sessione, concludendo decimo. Dodicesima posizione per Axel Bassani, diciassettesima per Roberto Tamburini al rientro dall’infortunio alla caviglia. Alle sue spalle Gabriele Ruiu e Alessandro Delbianco (sulla Kawasaki Pedercini), ventunesimo Luca Bernardi.

Immagine