MotoGP, GP Thailandia. Marquez: "Non mi aspettavo di essere già così veloce"

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Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

Dopo aver chiuso la gara di Motegi al 4° posto, Marquez conferma firma il quarto piazzamento nelle prove libere del venerdì a Buriram. I risultati dicono che il recupero dell’omero destro operato per la quarta volta lo scorso giugno procede per il meglio: "È la prima volta che posso 'giocare' con la moto, andare al limite, rischiare. Ho potuto anche far scivolare la moto con il posteriore, ciò che prima non riuscivo a fare"

GP THAILANDIA, LE QUALIFICHE LIVE

E adesso Marquez preoccupa davvero. Il quarto tempo nella classifica combinata, dopo aver staccato il miglior cronologico nelle Libere 1, è il segno che la pista thailandese (dove ha già vinto nel 2018 e nel 2019) gli piace davvero. Soprattutto è la riprova che il braccio destro operato a inizio giugno per la quarta volta continua a migliorare. "È la prima volta che posso 'giocare' con la moto, andare al limite, rischiare", il commento soddisfatto dello spagnolo, che a dispetto del profilo basso annunciato alla viglia del Gran Premio ("l’obiettivo è fare chilometri e dare indicazioni ai tecnici") sembra invece poter lottare per le prime file. "Sin dalla prima uscita mi sono sentito bene, ho potuto anche far scivolare la moto con il posteriore, ciò che prima non riuscivo a fare", ha aggiunto il pilota della Honda. Sulla strada del recupero evidentemente tutto procede per il meglio. Manca sicuramente forza, la moto che guida non è l’arma formidabile che usava tre anni fa, ma sul giro veloce e quasi di sicuro anche in qualifica, tutti quanti dovranno fare i conti anche con Marquez. "Non mi aspettavo di essere già così veloce", se si sorprende lui, figurarsi gli altri.