Superbike, a Portimao Bautista e la Ducati provano la fuga per il Mondiale. La guida TV

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In Portogallo al via nel week end il nono round del mondiale Superbike 2022. A Barcellona Bautista ha allungato su Razgatlioglu e Rea, ma con quattro round da disputare e 248 punti ancora disponibili nulla è deciso in quello che è certamente uno dei mondiali più spettacolari e combattuti degli ultimi anni. Tutto il week end live su Sky Sport MotoGP. Gara 1 e Gara 2 sabato e domenica alle 15, Superpole race sabato alle 12

Nel week end torna in pista nella spettacolare Portimao il mondiale Superbike. Alvaro Bautista e la Ducati tentano la fuga in classifica dopo l’allungo con la grande tripletta di Barcellona. Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea devono portare Yamaha e Kawasaki davanti alla Panigale V4R dello spagnolo. È l’ultimo appuntamento europeo, poi si vola in Argentina, Indonesia e Australia per la tripletta finale di questo stellare mondiale 2022.

Razgatlioglu: “Pensare gara per gara, il campionato non è finito!”

Il campione del mondo in carica Toprak Razgatlioglu era arrivato a Barcellona con una striscia positiva di risultati impressionante. Aveva guadagnato la seconda posizione nel mondiale a Magny-Cours, sopravanzando Rea, dopo aver recuperato ben 49 punti a Bautista grazie ad otto vittorie nelle ultime 12 gare. Il pilota Yamaha factory in Catalunya però non è andato oltre un quinto e un quarto posto nelle gare lunghe, salendo sul podio (terzo) nella Superpole Race. Complessivamente Razgatlioglu ha ceduto 29 punti a Bautista che ora è distante 59 lunghezze. Nulla è compromesso nella corsa al titolo, ma quando mancano quattro round al termine del mondiale (248 punti ancora disponibili), per il #1 è necessario attaccare: “Non sono concentrato sulla classifica – ha detto il turco a WorldSBK.com – ragiono semplicemente gara per gara. Portimao per me è un’ottima pista e anche Jonny e Alvaro sono molto forti. Siamo di nuovo in lotta. In Argentina sarà un po’ tosta per via del rettilineo davvero lungo e quindi favorevole alla Ducati ma continuerò a lottare. Adoro l’Indonesia e penso che lì lotteremo per la vittoria. In Australia non lo so! Mancano tante gare e il Campionato non è finito!”.

Bautista. A Portimao per tentare la fuga “godendomi la moto”

Il round di Catalunya, ottavo (di 12) stagionale, ha avuto un dominatore che non ha lasciato alcuna possibilità ai rivali diretti per il titolo. Alvaro Bautista in tutte e tre le gare ha schiacciato la concorrenza di Toprak Razgatlioglu e Jonathan Rea, rimanendo al comando, sempre, dal primo all’ultimo giro, portando a casa l’undicesima vittoria stagionale a cui si aggiungono sette secondi e tre terzi posti. Le uniche battute d’arresto, con conseguenti zero in classifica per lo spagnolo, sono state quest’anno gara 1 a Donington, caduta pesante, e Magny-Cours dove è stato steso da Rea (penalizzato con long lap).

In testa alla classifica del Mondiale

Bautista guida la classifica del mondiale con un vantaggio crescente, arrivato alla vigilia di Portimao a 59 punti su Razgatlioglu e 67 su Rea. A dimostrazione della solidità del binomio Bautista-Ducati una statistica molto significativa: il ducatista nei primi otto (dei 12) round WSBK 2022 ha conquistato 49.25 punti di media a week-end, più di quanto fatto dai futuri campioni del mondo Razgatlioglu nel 2021 (43.38) e Rea nel 2020 (45). Una consistenza di risultati fantastica per il pilota Ducati che a Portimao ha la possibilità di eguagliare il “personal best” di podi in una stagione, 24 nel 2019 (al momento sono 21). Le dichiarazioni a caldo dello Spagnolo (a WorldSBK.com), dopo la tripletta al Montmelò fotografano bene il suo momento: “Rispetto a tre anni fa il mio approccio alle gare è diverso dato che nel 2019 quando vincevo andavo forte ma non ne comprendevo il motivo. Poi, [allo stesso modo] quando ho iniziato a cadere, non capivo. Ora conosco le gomme, i limiti, so come non oltrepassarli. Non ho il Campionato in testa, specialmente dopo quanto accaduto negli ultimi due anni [in Honda]. Credetemi, sono stati due anni di tante sofferenze, ogni volta mi chiedevo se nella curva successiva sarei caduto. La cosa importante è trarre il massimo ogni volta, arrivare al limite, questa è la cosa importante. Ora non mi sto preparando a vincere; mi sto preparando a godermi la moto”.

Rea continua a lottare: “C’è tanto ancora da guadagnare e tanto da perdere”

In Spagna anche Jonathan Rea nulla ha potuto contro la grandissima prestazione di Bautista e della Ducati. Il campionissimo della Kawasaki non vince da 15 gare, la striscia più lunga senza successi dal 2012-2013. È un digiuno pesantissimo per il nordirlandese che al Montmelò ha provato ed è riuscito comunque a limitare i danni raccogliendo un secondo e un quarto posto rispettivamente in gara 1 e 2 e chiudendo nuovamente alle spalle di Bautista la Superpole Race. 

 

Cosa attenderci da Portimao

Chi conosce il sei volte campione del mondo Superbike (che con un altro successo avrebbe esattamente il doppio (!) delle vittorie conquistate da Carl Fogarty, 118 contro 59), sa bene come non abbia alcuna intenzione di chiudere il gas, arrendendosi alla superiorità di Bautista e della Panigale V4R: "Farò del mio meglio. Ora la combinazione tra Alvaro e Ducati è davvero forte. Storicamente Portimao per noi è una bella pista e gara dopo gara dobbiamo fare del nostro meglio. 62 punti in un weekend, c’è tanto da guadagnare e tanto da perdere. Ovviamente continuiamo a lottare. Al momento Alvaro ha un margine ampio e sta guidando molto bene. Provo sempre a fare del mio meglio. Ho intenzione di lottare con tutte le mie armi, tutto il mio cuore e vedremo cosa succederà". Il campionissimo sembra guidare costantemente sopra i limiti della sua Zx10-RR ma è certo che fino a che chi la matematica non lo taglierà fuori dalla lotta per il titolo, lui sarà della partita.

Lo spettacolo del round di Portimao live su Sky Sport MotoGP

Venerdi 7 ottobre

Superbike Prove Libere 1 ore 11:30

Superbike Prove Libere 2 ore 16:00

Sabato 8 ottobre

Supersport 300 Superpole ore 10:45

Supersport Superpole ore 11:25

Superbike Superpole ore 12:10

Supersport 300 Gara 1 13:40

Superbike Gara 1 ore 15:00

Supersport Gara 1 ore 16:15

Domenica 9 ottobre
Superbike Superpole Race ore 12:00
Supersport Gara 2 ore 13:30
Superbike Gara 2 ore 15:00
Supersport 300 Gara 2 ore 16:15