Moto2, prima fila "caliente" a Valencia: pole Lopez, poi Acosta e il leader Fernandez

MOTO2
Paolo Lorenzi

Paolo Lorenzi

FOTO da @AlonsoLopez_21 - Twitter

A Valencia la sfida decisiva tra Augusto Fernandez e Ai Ogura. Il leader della classifica scatta terzo, davanti i connazionali spagnoli Acosta e il poleman Lopez. Il giapponese quinto in griglia. Il weekend del GP della Comunità Valenciana è live su Sky e in streaming su NOW

GP VALENCIA, LA GARA DECISIVA LIVE

Un prima fila “caliente”. Un aspirante al titolo e due rookie pronti a sfidarsi a viso aperto. Tutti spagnoli, e visto che si corre in casa, si prepara un duello “ardiente”. Alonso Lopez, lanciato in Moto 2 da Luca Boscoscuro in sella alla sua Speed Up, parte in pole con il nuovo record. Ma Pedro Acosta, cresciuto in Ktm, gli contende il titolo di debuttante dell’anno, a un solo millesimo di distanza. Due puledri di razza per un confronto che proietta la sua ombra già nella prossima stagione. Dove Augusto Fernandez potrebbe presentarsi con la corona della Moto 2. 

L’unico in grado di togliergliela è Ai Ogura che scatta col quinto tempo, due posizioni alle sue spalle, ma deve recuperare 10 punti in classifica. E poi al suo fianco si ritrova Tony Arbolino che in prova ha ritrovato lo smalto dell’ultima gara (quella vinta in Malesia). Cinque posizioni più indietro (con il nono tempo) rispunta il nome di Celestino Vietti che evidentemente vuole riscattare una stagione opaca e al di sotto delle sue capacità. In classifica il piemontese è quinto, grazie ai punti presi nella prima parte (tre vittorie e due podi). 

Nella seconda parte, dalla Germania in poi, il podio è rimasto un miraggio. Servirebbe una bella prova per riscattarsi, per rilanciare le quotazioni in vista della prossima stagione. Lui come Dalla Porta (10°) altro talento disperso nell’impatto con la Moto2. Categoria che ha invece ritrovato, anche se in via estemporanea, Mattia Pasini, chiamato a sostituire Barry Baltus. Il romagnolo, che non ha potuto allenarsi e ha corso solo un paio di gare quest’anno, ha conquistato l’accesso diretto alla Q2, poi chiusa col penultimo tempo. Fin qui, comunque vada, una prestazione forse al di sopra delle attese.