MotoGP, GP Germania: Martin vince la gara dopo un duello con Bagnaia. HIGHLIGHTS
Dopo il successo nella Sprint, Martin vince anche il GP Germania al termine di un super duello con Bagnaia e accorcia le distanze nel Mondiale (ora è a -16 da Pecco). Sul podio anche Zarco, poi Bezzecchi e Marini: la Ducati piazza 5 moto in top 5 per la prima volta nella storia. 7° Alex Marquez, 8° Bastianini, 9° Di Giannantonio, 10° Oliveira. Solo 13° Quartararo, preceduto da Morbidelli. Out Vinales (problema al motore) e Binder, caduto mentre era terzo. Marc Marquez ha dato forfait prima del via
Nella domenica in cui Marc Marquez ha gettato la spugna, è stato un altro spagnolo a salire sul gradino più alto del podio. Rispetto alla Sprint del giorno prima, Martin ha dovuto sudarsela: non è riuscito a scrollarsi di dosso Bagnaia, che l’ha messo nel mirino per tutta la gara, condotta quasi sempre in testa dal pilota del team Prima Pramac. Il momento chiave è stata l’ultima staccata alla fine del penultimo giro: Pecco gli è arrivato addosso, lui e Jorge si sono leggermente toccati, e ha perso qualche metro, quanto è bastato a Martin per difendere il primo posto fino al traguardo, dove i due piloti della Ducati se la sono giocata al fotofinish. Gara intensa, vissuta sull’elastico gestito da Bagnaia, bravo a non lasciar scappare Martin, a tenerlo sotto pressione, accorciando e allargando lo spazio, per non far scaldare troppo la gomma anteriore.
Cinque Ducati davanti a tutti sul traguardo
Il più bravo è stato Jorge Martin, che ha festeggiato sul podio insieme al compagno di squadra Johann Zarco, finito al terzo posto (come domenica scorsa al Mugello). Con questa vittoria, e quella del giorno prima, Martin si è portato a 16 punti da Bagnaia, scavalcando Bezzecchi, quarto al traguardo ma protagonista di una gara d’attacco, dopo aver ritrovato il feeling con la sua Ducati. In gara il Bez ha superato anche il compagno di squadra Luca Marini, finito alle sue spalle dopo la caduta di Binder, in lotta per il podio, prima della caduta al 19° giro (un brutto volo che l’ha costretto a un controllo medico).
Marquez senza pace: microfrattura al pollice
Ha vinto uno spagnolo al Sachsenring, per la prima volta senza Marquez in gara. Caduto anche nel warm up (quinta caduta in tre giorni) Marc si è dovuto arrendere, acciaccato (ha riportato una piccola frattura al pollice sinistro) e preoccupato per il gap tecnico di una Honda cha lo scaraventa a terra ogni volta che prova a spingere. La situazione è preoccupante e la debacle delle moto giapponesi (solo dodicesimo Morbidelli, primo della Yamaha, davanti a Quartararo) stride con la cavalcata delle Ducati, che in Germania hanno piazzato cinque Desmosedici nei primi cinque posti. E nel Mondiale la casa bolognese domina con quattro moto al comando. Per domenica prossima, in Olanda, Bagnaia promette già la rivincita: "Andiamo ad Assen con un bel feeling". Appuntamento in Olanda dal 23 al 25 giugno, tutto in diretta su Sky Sport MotoGP e in streaming su NOW.
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