Superbike, round di Aragon: il programma e gli orari del weekend su Sky

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Il Word Superbike ritorna in pista ad Aragon per il terz’ultimo round della stagione 2023. La sfida per il titolo tra Bautista e Razgatlioglu entra nella fase finale. Spettacolo assicurato, tutto live da venerdi su Sky Sport. Gara 1 e Gara 2 Superbike sabato e domenica alle 14 su Sky Sport UNO. Superpole race domenica alle 11 su Sky Sport Mix

Aragon, decimo round della stagione, primo della tripletta iberica conclusiva. La Superbike arriva al Motorland questo fine settimana, quindi si sposterà a Portimao dal 29 settembre al 1 ottobre prima del gran finale a Jerez dal 27 al 29 ottobre. Restano quindi ancora nove gare ancora da disputare con 186 punti da assegnare.

Come arrivano i protagonisti ad Aragon?

Alvaro Bautista guida il mondiale dal round di apertura in Australia. Il campione del mondo in carica si presenta in Spagna con 57 punti di vantaggio su Toprak Razgatlioglu. Se ricostruiamo la serie storica dei gap che hanno separato i due protagonisti del mondiale 2023 notiamo che questo è il minimo distacco dal round di Assen. Allora erano 56 i punti che separavano i due, quindi il gap è cresciuto a 69 dopo Barcellona, a 86 dopo Misano, a 93 dopo Donington (massima distanza) per poi scendere a 70 punti dopo Imola, restando sostanzialmente stabile post Most (74), per toccare infine i 57 dopo Magny-Cours. La distanza in classifica da recuperare per Razgatlioglu e la Yamaha non è breve, il favorito d’obbligo per il titolo, non solo per il vantaggio accumulato fino ad Aragon, resta chiaramente Alvaro Bautista ma, con 62 punti massimi assegnabili con 3 vittorie per round, i giochi non sono certamente chiusi. I colpi di scena poi tra Most e Magny-Cours non sono mancati a tutto beneficio dello spettacolo che in pista non è mai mancato.

Mondiale costruttori e Team, tra conferme e sorprese

La Ducati oltre alla classifica piloti guida anche quella costruttori con 518 punti, 82 di vantaggio su Yamaha. Anche in questo caso il distacco tra le due case costruttrici non permette di dare per scontata l’assegnazione di un titolo, che tra le derivate dalla serie, è particolarmente importante. In caso di vittoria per Borgo Panigale sarebbe il 19esimo mondiale in 36 edizioni dal 1988. Scorrendo la classifica, la poco ambita maglia nera resta anche quest’anno una questione tra BMW (167 punti) e Honda (153) con le quotazioni della casa di Monaco in ripresa nelle ultime gare. La leadership Ducati non si conferma al momento nella classifica dei team. Qui guida Yamaha factory con 666 punti, di cui 410 portati da Razgatlioglu e 256 da Locatelli. È proprio il contributo del pilota italiano, quarto in classifica generale a fare la differenza in questo caso. Ducati Aruba.it segue infatti a 643 punti, 467 portati da Bautista e 167 da Rinaldi. Se non sorprende il terzo posto di Kawasaki factory KRT (419 punti), possono stupire il quarto posto del team GRT Yamaha e il quinto di Motocorsa (con il solo Axel Bassani). Le due squadre italiane, da indipendenti, si sono messe alle spalle per il momento non solo diversi concorrenti diretti ma anche le squadre ufficiali schierate da BMW e Honda, cosa certamente non da poco.

La lotta per il Best Independent Rider è apertissima

Detto delle prima posizioni in classifica occupate da Bautista, Razgatlioglu, Rea e Locatelli, tutti piloti factory, il primo Independent Rider entra addirittura nella top five (i piloti factory sono 10). E’ Axel Bassani che con la Panigale V4R schierata dal team Motocorsa precede Danilo Petrucci, best rookie dell’anno, sempre in sella ad una Ducati indipendente, portata in pista dal Barni Racing. P5 e P6 quindi per i nostri, distanti tra loro 39 punti. A chiudere il poker degli italiani in top 10 è Michael Rinaldi, P7, che precede Lowes (Kawasaki KRT) e Aegerter (altro indipendente, in sella alla Yamaha del GRT) e la prima Honda in classifica, quella di Vierge in P10.

Supersport, rush finale per Bulega?

Nicolò Bulega si presenta ad Aragon con 60 punti di vantaggio su Stefano Manzi. Il pilota Ducati potrebbe già diventare campione del mondo Supersport qualora riuscisse a guadagnare ulteriori 40 punti sul primo inseguitore in sella alla Yamaha del team Ten Kate. Contemporaneamente lo stesso Bulega non dovrà cedere più di 22 a Marcel Schroetter (MV Agusta Reparto Corse), terzo nel mondiale prima del round di Aragon. Numeri e statistiche a parte, tutti i protagonisti affronteranno la gara senza guardare troppo alla classifica, consapevoli che in Supersport può succedere di tutto, meglio quindi ragionare gara per gara

Il weekend di Aragon live su Sky Sport

  • Venerdì 22 settembre

10:25 - Superbike FP1 - Sky Sport Max

14:55 - Superbike FP2 - Sky Sport MotoGP

 

  • Sabato 23 settembre

10:20 - SuperSport Superpole - Sky Sport Max

11:05 - Superbike Superpole - Sky Sport Max

14 - Superbike Gara 1 - Sky Sport MotoGP - Sky Sport Uno

15:10 - SuperSport Gara 1 - Sky Sport MotoGP 

 

  • Domenica 24 settembre

11 - Superbike Superpole Race - Sky Sport Max

12:25 - SuperSport Gara 2 - Sky Sport Max

14 - Superbike Gara 2 - Sky Sport Uno e Sky Sport Max