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Superbike a Jerez: Bautista fa tripletta, i track limits beffano Razgatlioglu in Gara 2

highlights

Edoardo Vercellesi

Bautista vince la Superpole Race, la penalità a Razgatlioglu lo promuove anche in una stupenda Gara 2. Doppio podio per Aegerter, a Bassani il titolo indipendenti

GLI HIGHLIGHTS DI GARA 1 - LA CLIP PER BAUTISTA

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Finale di stagione emozionante sul circuito di Jerez per il mondiale Superbike 2023, in una domenica condita da tanto spettacolo in pista e tanti addii. Jonathan Rea saluta il team ufficiale Kawasaki dopo nove anni e sei titoli mondiali, Axel Bassani ne rileva la moto lasciando Motocorsa Racing, Toprak Razgatlioglu e Michael Rinaldi si congedano da Yamaha e Ducati Aruba. La costante per il 2024 sarà Alvaro Bautista, che chiude il weekend con tre vittorie e raggiunge Carl Fogarty a quota 59, secondo solo a Rea nella storia del campionato.

Il racconto della Superpole Race

Il bicampione del mondo ha fatto la voce grossa già in una Superpole Race divisa in due parti, interrotta con la bandiera rossa per la rottura meccanica di Dominique Aegerter. Dopo un primo giro e mezzo da cardiopalma, al restart lo spagnolo si è involato verso il successo mentre proprio Aegerter gli è giunto alle spalle conquistando il primo podio in Superbike. A podio anche Rea, con Razgatlioglu quarto davanti ad Andrea Locatelli. Brutta caduta per Alex Lowes che ha colpito col casco la gomma posteriore di Toprak, saltando la gara del pomeriggio. Centrato da Garrett Gerloff, un incolpevole Bassani ha comunque fatto suo il titolo per il miglior pilota indipendente bissando quello del 2022.

Il racconto di Gara 2

Gara 2 ha regalato uno spettacolare duello tra Bautista e Razgatlioglu, che dal quinto all’ultimo giro si sono scambiati continuamente la prima posizione tra staccate al limite e incroci di traiettoria. Rallentando il ritmo, la coppia di testa ha permesso al gruppetto composto da Aegerter, Rinaldi, Remy Gardner e Danilo Petrucci di restare a tiro, senza però entrare direttamente nella contesa. Il tutto si è risolto all’ultimo giro, quando Toprak è passato per primo sul traguardo, ma ha dovuto cedere la vittoria a Bautista per aver toccato la zona verde oltre il cordolo dell’ultima curva all’ultimo giro.

Bautista aggiorna il libro dei record

Una beffa per il turco, che sognava di regalare a sé stesso e al team Yamaha un’ultima gioia prima di cambiare casacca. Bautista sale così a ventisette vittorie in stagione e il podio è completato da Aegerter, arrivato vicinissimo ai primi due. Più lontani Gardner e Petrucci, con Rinaldi sesto dopo un repentino cedimento delle gomme, ma soddisfatto dal quinto posto in campionato strappato in extremis a Bassani (11°). La top-10 è conclusa da Philipp Oettl, Scott Redding, Gerloff e Locatelli. Un punticino anche per Lorenzo Baldassarri, mentre Rea è scivolato al quinto giro mentre era in testa chiudendo diciassettesimo.  

La classifica finale del Mondiale dopo Jerez