MotoGP, rivoluzione 2025: finalmente cosa pensano Bagnaia, Marquez e Martin
rivoluzione 2025Nella conferenza stampa piloti del giovedì di Assen Pecco Bagnaia, Jorge Martin e Marc Marquez hanno espresso il loro punto di vista sulla rivoluzione nel mercato piloti dalla stagione 2025: l'attuale pilota Gresini vestirà il rosso della Ducati factory, mentre il leader della classifica mondiale si trasferirà in Aprilia
È strana la conferenza stampa di Assen, per quanto è strano vedere quei tre lì sul palco: Bagnaia, Martin e Marquez. Proprio loro. Proprio il campione del mondo, proprio i due che si daranno il cambio accanto a lui nel 2025; nonchè i primi tre della classifica attuale. Qualcosa esce, ma qualcosa resta dentro, nella pancia di ognuno, in attesa dei fatti che da marzo del 2025 valuteremo.
Martin: "Qualcuno ha cambiato le carte in tavola"
Martin non fa mistero di non aver gradito le modalità della decisione di Ducati quando eravamo al Mugello, con conseguente firma, nel lunedì di test, del contratto che lo legherà ad Aprilia: "È stato frustrante - dice - dopo 4 anni che cercavo di andare in factory ma resterò professionale per questo finale di stagione". Poi mette l'accento su quei presupposti cambiati che lo hanno portato ad optare per Aprilia, quando al Mugello era il dopo gara, all'ora del tramonto: "Domenica sera al Mugello le cose non erano ancora chiare, qualcuno ha cambiato le carte in tavola. Non ero convinto di ciò che sarebbe successo, alla fine però sono contento. Quella di Aprilia è comunque una scelta fatta con il cuore di cui sono molto felice. Ma in questo 2024 sono pagato dalla Ducati, la Ducati è casa mia fino a Valencia e farò il massimo per vincere. Mi hanno detto che le cose continueranno come sono state fino a qui e non ci saranno problemi".
Marquez: "Un anno fa pensavo che la mia carriera fosse finita"
Per Marquez invece nella relazione con Ducati nessun presupposto è mai cambiato: "Per me e per le mie persone non è mai cambiato niente. Sapevamo le stesse cose che abbiamo saputo fino al Mugello. Ma sono felicissimo, ringrazio Ducati. Un anno fa qui ad Assen ero vicinissimo a dire: 'Ok, la mia carriera è finita'. Poi ho preso la decisione di andare da Gresini anche grazie alla Honda. Ho sentito subito di poter fare bene, mi sono ritrovato come pilota e sono stato uno dei competitors della Ducati; una grande pressione ma dopo il Mugello, domenica sera, mi hanno comunicato che avevano scelto me. Farò del mio meglio ora per Gresini".
Bagnaia: "Con Marquez sarà una bella sfida"
Il tre volte campione del mondo Bagnaia confida alla stampa di essersi tenuto lontano da ogni discussione del proprio team sul futuro compagno di squadra: "Non sono stato chiamato in causa nella decisione e non volevo esserlo, volevo pensare alle gare. Sono entrambi veloci, Jorge un po' di più perché conosce bene la moto. Sarà una bella sfida anche divertente, Marquez è molto furbo e saprà come adattarsi subito alla situazione. Con Jorge ho un rapporto di lunga data, abbiamo dormito insieme tante volte da ragazzini, ci conosciamo bene. Con Marc no, non ci conosciamo abbastanza. Ci scopriremo l’anno prossimo".
Il siparietto social tra Bagnaia e Marquez
Nell'era che cerca spunto anche nei dettagli formali delle dinamiche social per trarre conclusioni, ad un giornalista non è sfuggito che Bagnaia e Marquez non si seguano reciprocamente su Instagram. "L'anno prossimo da compagni dovrete seguirvi per forza!". Ecco la riposta di Marquez: "Per me l'importante è seguirlo da vicino in pista, non su Instagram". E poi quella di Bagnaia: "Non seguo Marquez su Instagram, staremo a vedere se lo seguirò".