Marquez, nessuna penalità per la tuta aperta in Thailandia: la spiegazione

a buriram

Nessuna penalità per Marquez per la tuta aperta nella gara di Buriram. Il pilota Gresini, che ha poi chiuso 11°, è stato 'salvato' da un messaggio tardivo. "Siamo stati informati del malfunzionamento a 2 giri dalla fine - ha chiarito lo Steward Panel 7 giorni dopo -. Abbiamo verificato e una volta confermato il problema abbiamo mandato un messaggio al pilota, che lo ha ricevuto 17'' prima di tagliare il traguardo. A quel punto il messaggio sul display è stato sostituito dalla bandiera a scacchi"

Nessuna penalità per Marc Marquez per la tuta aperta con cui ha concluso il GP della Thailandia, cerniera che si era abbassata dopo la scivolata mentre era all'inseguiento di Pecco Bagnaia. Contrariamente a quanto accaduto a Quartararo a Barcellona, allo spagnolo non è stata comminata alcuna sanzione: a distanza di una settimana lo Steward Panel ha spiegato la motivazione della sua decisione. 

Un'immagine di Marquez al termine della gara di Buriram con la tuta aperta

La spiegazione dello Steward Panel

"Siamo stati informati del malfunzionamento a due giri dalla fine - ha scritto lo Steward Panel -. Il nostro protocollo prevede di verificare il problema con la tuta del pilota attraverso le immagini, cosa che abbiamo fatto. Una volta confermato dalle immagini, abbiamo immediatamente inviato un messaggio di 'avviso di equipaggiamento' sul display del pilota, che a quel punto stava già affrontando la parte finale dell'ultimo giro. Il messaggio è stato ricevuto 17 secondi prima che attraversasse la linea del traguardo. A quel punto il pilota ha tagliato il traguardo e il messaggio sul display è stato sostituito dalla bandiera a scacchi".

sp