Intervistato al podcast 'Tengo Un Plan', Jorge Martin, campione del Mondo in carica di MotoGP ha ribadito come la prossima sarà una stagione di familiarizzazione con la nuova squadra, visto l'addio a Ducati e il passaggio in Aprilia. "Lottare per il titolo non è l'obiettivo per la nuova stagione. L'occasione potrebbe arrivare già nel 2026"
Un 2025 di crescita per poi tornare a sognare in grande. Jorge Martin, campione del Mondo in carica della MotoGP, che il prossimo anno esordirà nel team Aprilia è consapevole del percorso che lo attende e individua nel 2026 la prima grande opportunità per tornare a lottare per il titolo. Il prossimo anno infatti, "Martinator" è chiamato a familiarizzare al meglio con la moto della casa di Noale, nonostante alcuni segnali positivi siano già stati lanciati nel corso dei test post-stagionali di Barcellona, in cui sono arrivati i primi giri in sella all'Aprilia. Una nuova grande sfida attende il pilota spagnolo, come da lui affermato in un'intervista per il podcast 'Tengo Un Plan': 'La sfida è enorme perché sto passando da una moto con la quale lottavo per le prime posizioni ad una che si trova in fondo alla top 10. Non ho idea di come sarà realmente la moto".
Martin-Aprilia, priorità allo sviluppo della moto, poi il titolo
Per un pilota, difendere il titolo conquistato è sempre un obiettivo, ma a seguito del cambio di casacca, il prossimo anno la priorità di Martin sarà quella di migliorare la nuova moto, in vista poi di un 2026 in cui l'obiettivo titolo potrebbe non essere solo un sogno: "Se partissi dal quinto posto e finissi riuscendo a vincere una gara o ad arrivare secondo, sarei molto orgoglioso", ha affermato. "Portare l'Aprilia in lizza per il titolo non sarà facile, quindi non è questo l'obiettivo per la nuova stagione. L'occasione potrebbe arrivare già nel 2026. Per ora, devo solo fare del mio meglio". Infine, va ricordato come nel 2025 Jorge Martin sarà il primo campione del Mondo MotoGP a iniziare il nuovo anno con un diverso costruttore dopo Valentino Rossi, che nel nel 2004 passò dalla Honda a Yamaha, peraltro dominando la stagione e vincendo all'esordio nel Gran Premio del Sudafrica.
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