MotoGP al Mugello: l'analisi del circuito curva dopo curva
Il Motomondiale arriva in Italia per il 9° , imperdibile appuntamento della stagione: in programma al Mugello dal 20 al 22 giugno. Si parte giovedì alle 16 con la conferenza stampa piloti, venerdì Pre-qualifiche alle 15, sabato il solito show: caccia alla pole dalle 10.50 e Sprint Race alle 15. Domenica il gran finale: gara lunga alle 14, preceduta da Moto3 (alle 11) e Moto2 (alle 12.15). Tutto in diretta tv su Sky Sport e in streaming su NOW
MUGELLO STORY
- Inaugurato il 23 giugno del 1974 con una gara di Formula 5000, il nuovo Autodromo nasce per volere dell'Automobile Club di Firenze. Dopo la tragedia nel circuito stradale del Mugello (attivo dal 1914 e chiuso nel 1970, dopo la morte di un bambino investito durante le prove di una gara) si decise di costruire un impianto più sicuro, tra i comuni di Scarperia e San Piero. I lavori cominciano nel 1972 e l'area di 170 ettari. Il progetto è dell'ingegner Gianfranco Agnoletto.
A 'CASA' DI VALENTINO ROSSI
- Il Dottore è il recordman incontrastato del circuito, con 7 successi (e altrettante pole position) in top class. La sua prima vittoria in assoluto arriva il 18 maggio del 1997, nella sua prima gara in 125 al Mugello - quella della bambola gonfiabile "Claudia Skiffer" - che presto diventerà il suo regno.
"MUGIALLO"
- Il campionissimo di Tavullia si ripete nel 1999 in 250 e infila 7 vittorie consecutive tra il 2002 e il 2008, trascinando ogni volta all'Autodromo toscano decine di migliaia di tifosi. Così il Mugello diventa per tutti il "Mugiallo", in onore al colore caratteristico di Valentino.
MARTINATOR ON FIRE
- Il record della pista appartiene a Jorge Martin, su Ducati: 1'44.504, realizzato nel 2024.
L'ANNO SCORSO IL TRIONFO DI BAGNAIA
- Nel 2025 il ducatista, già vincitore della Sprint, vince al Mugello dopo essere scattato dalla quinta posizione a causa di una penalità. Al via, la sua partenza è strepitosa: passa al comando e ci resta fino alla bandiera a scacchi. Sul podio l'altra 'Rossa' di Enea Bastianini, autore di un sorpasso-capolavoro su Martin nel finale.
IL LAYOUT DEL CIRCUITO
- Di proprietà della Ferrari dal 1988, negli anni il tracciato è stato costantemente migliorato per potenziare gli standard di sicurezza, riuscendo a mantenere inalterata la configurazione iniziale: lungo 5,2 km, con 15 curve, 6 a sinistra e 9 a destra, ciascuna con un nome specifico.
IL RETTILINEO
- È in salita: lungo 1141 metri.
CURVA 1 (San Donato)
- La staccata più dura è quella alla prima curva, preceduta da uno scollinamento. Si passa in pochi istanti da una velocità di 335 km/h a 90 km/h circa. Davvero impressionante...
CURVA 2 (Luco)
- Verso sinistra, in leggera salita, segna l'inizio di una lunga serie.
- I dati Bremo relativi a Curva 2
CURVA 3 (Poggio Secco)
- Si raggiunge il punto più elevato del tracciato, da qui parte il rettilineo che porta alla Materassi.
CURVA 4-5 (Borgo San Lorenzo-Materassi)
- Di estremo impegno nella fase di impostazione, veloce in uscita. Simile alla Luco, ma più aperta.
- Tutti i dati relativi a curva 4
CURVA 6 (Casanova)
- Dalla staccata morbida, ma tra le curve più difficili del tracciato: il cambio di direzione in discesa va affrontato con precisione chirurgica per non rischiare di finire larghi.
- Tutti i dati relativi a curva 6
CURVA 7 (Savelli)
- La seconda parte della 'esse', spettacolare: amatissima dai tifosi per le 'acrobazie' dei piloti in questo punto del tracciato.
CURVA 8 (Arrabbiata 1)
- Uno dei punti "topici", il punto più basso slm dell'intero circuito.
- Tutti i dati relativi a curva 8
CURVA 9 (Arrabbiata 2)
- Lascia senza fiato come la "sorella" Arrabbiata 1, con un raggio ed una quota variabile.
- Tutti i dati relativi a curva 9
CURVA 10 (Scarperia)
- Si affronta operando una forte decelerazione in conseguenza del suo raggio limitato.
- Tutti i dati relativi a curva 10
CURVA 11 (Palagio)
- Rappresenta la porta d'ingresso al rettilineo che immette nella parte finale del circuito.
CURVA 12 (Correntaio)
- E' un tornante in discesa che conduce verso le velocissime Biondetti. Si entra a 237 km/h e si esce a 103 orari.
- Tutti i dati relativi a curva 12
CURVA 13 (Biondetti 1)
- Velocissima chicane con un grande cambio di direzione. Le due curve sono piuttosto aperte e formano così la esse più rapida del circuito.
CURVA 14 (Biondetti 2)
- Entrambe piuttosto aperte, creando la 'esse' più veloce dell'intero tracciato.
CURVA 15 (Bucine)
- La più lunga del tracciato, frenata infinita e violenta: ultima difficoltà prima del rettilineo finale!
- Tutti i dati relativi a curva 15
GUIDA TV
- Il Motomondiale arriva dunque in Italia per un super weekend, LIVE su Sky Sport e in streaming su NOW: si corre al Mugello dal 20 al 22 giugno. Si parte giovedì alle 16 con la conferenza stampa piloti, venerdì le Pre-qualifiche alle 15, sabato caccia alla pole dalle 10.45 e Sprint Race alle 15. Domenica la gara lunga della top class è alle 14, preceduta da Moto3 (alle 11) e Moto2 (12.15).