Moto3, Nieto: “GP duro per tutto il Team”

MotoGp
Celestino Vietti Ramus (Brno, 2019)

Discreta prestazione di Foggia che ha tagliato il traguardo al 12esimo posto, poi sanzionato e retrocesso di tre posizioni. Più indietro Vietti (19esimo) complice una scivolata in avvio di gara. Da domani si parte direzione Spielberg

Sky VR46, tra hockey e motori nelle vie di Brno

E’ stata una giornata in chiaroscuro per il Team sul circuito di Brno. Niente pioggia, in condizioni di pista opposte a quelle di ieri, Dennis Foggia aveva già dato dei segnali incoraggianti nel warm up di stamattina. Nuovo setting e nuove speranze. Il pilota romano partiva in fondo al gruppone (ventiduesimo) e ha dato vita a un’altra rimonta, chiudendo di fatto in zona punti. Ha tagliato il traguardo al dodicesimo posto, dietro al pilota giapponese Ayumu Sasaki. “The Rocket”, però, al termine del GP è stato sanzionato con una penalità di tre secondi e, conseguentemente, retrocesso al quindicesimo posto. Considerando le difficoltà del weekend, resta comunque un discreto risultato. “Purtroppo in gara, fin dai primi giri – spiega Foggia - qualcosa non è andato per il verso giusto. Non avevo feeling alla guida e non riuscivo ad essere incisivo come volevo. Nel finale, quando gli altri hanno iniziato ad avere problemi con le gomme, sono riuscito a recuperare qualche posizione e prendere punti”.

C’è tanto rammarico per Celestino Vietti Ramus, il pilota piemontese è partito subito forte dopo lo start riuscendo a recuperare quattro posizioni. Cele ha preso il via dalla sedicesima casella e a distanza di tre giri è finito nella ghiaia, complice una scivolata nel curvone. Era già successo nel warm up di stamane, fortunatamente senza conseguenze. Vietti poi è ritornato in pista, chiudendo al diciannovesimo posto. “Sicuramente non la gara che mi aspettavo – dice Vietti - la caduta nei primi giri non ci voleva e purtroppo ha compromesso il weekend. Un errore mio che potevo evitare rimanendo più calmo nelle fasi iniziali. Mi dispiace per il Team e tutto il lavoro che abbiamo fatto. Analizziamo i dati e raccogliamo tutte le informazioni possibili per arrivare pronti al GP in Austria”.
A Brno vince Aron Canet che si riprende anche la testa del Mondiale, davanti a Lorenzo Dalla Porta e Tony Arbolino. Il calendario offre un assist immediato per il pronto riscatto, da domani testa e cuore a Spielberg.

Nieto: "Giornata complicata"

Non nasconde la sua delusione il Team Manager Sky VR46, per come si è concluso il weekend di Brno: “Una gara davvero difficile per tutto il Team – dice Nieto -  peccato per Celestino perché aveva un gran ritmo e sicuramente poteva rimanere in lotta nel gruppo di testa senza la caduta in avvio.  È tornato subito in sella alla moto e ha comunque tagliato il traguardo. Dennis è stato molto veloce nel warm up, era contento delle modifiche e dobbiamo analizzare i dati per capire bene cosa è successo”.