Moto3, il raddoppio di Foggia nel segno delle rimonte

MotoGp
Dennis Foggia (Silverstone, 2019)

In gara il pilota romano è cresciuto rispetto al primo anno da rookie: ha aumentato di tanto la quota punti fino a Silverstone nel confronto con la passata stagione. Adesso punta al podio nel rush finale e a migliorare il rendimento in qualifica

Blackbook Motorsport: a Londra anche Sky VR46

E’ diventato l’uomo della domenica, chiamato spesso a rimontare dal fondo del gruppo, per via di qualifiche non eccellenti. Rimonte che presentano rischi noti come traffico e bagarre, propri della Moto3. In “battaglia” e nel corpo a corpo Dennis ci ha abituati alla sua notevole velocità: i duelli esaltano lui e non tutti ne sono all'altezza. A Silverstone il pilota dello Sky Racing Team VR46, infatti, partiva 20esimo ed ha attaccato fino alla fine per insidiare la zona podio, poi ha chiuso ottavo. Un risultato frutto di una sequenza infinita di sorpassi che certificano la crescita oggettiva di ‘The Rocket’ in gara. Ed i numeri lo dicono ampiamente: guardando la scorsa stagione da Losail a Silverstone 2018, lo score del pilota romano recitava 25 punti, oggi ne ha accumulati 54, per il Mondiale 2019.

A 7 GP dal termine il rendimento è più che raddoppiato rispetto al primo anno da rookie. Sono 8 le gare in zona punti, di cui 3 sono consecutive: le ultime. Certo nelle prestazioni intere qualcosa è mancato, le gare tutte d'attacco per rimontare tolgono energia e lucidità ai giri finali. La scorsa stagione in Thailandia centrò un podio. Ora l’obiettivo è ancora da raggiungere, Foggia ci riproverà dal prossimo appuntamento a Misano, in casa, questo è sicuro.