
I trionfi di Marco Belinelli con gli Spurs, il ritorno del 'figliol prodigo' LeBron James a Cleveland, ma anche tanto altro nel 2014 della Nba -

Marco Belinelli entra nella storia il 15 febbraio, vincendo la gara del tiro da 3 punti all'All Star Game di New Orleans. La guardia azzurra entra in una ristretta cerchia che comprende Nowitzki, Allen e Bird -

Il giorno dopo, sempre a New Orleans, va in scena la partita delle stelle. Finisce 166-155 per l'Est, che interrompe la striscia vincente di tre successi dell'Ovest. Mvp è Kyle Irving, ma le schiacciate più spettacolari sono quelle di Blake Griffin -

Il 1° marzo, tutta Philadelphia si ferma per omaggiare Allen Iverson, cui viene ritirata la maglia numero 3 dai 76ers -

Giugno è tempo di Finals. E' la rivincita del 2013, tra Spurs e i campioni in carica di Miami. Questa volta la spunta San Antonio per 4-1 -

Il 15 giugno, vincendo gara-5, gli Spurs regalano a Marco Belinelli la gioia più grande: titolo e anello Nba, primo italiano a riuscirci -

E' l'11 luglio quando LeBron James annuncia il suo ritorno a Cleveland, che aveva lasciato nell'estate 2010 suscitando polemiche e proteste. I tifosi dei Cavs lo aspettano: "Welcome home" -

Oltre a LeBron, altri campioni cambiano casacca nel corso dell'estate. A cominciare da Kevin Love, che raggiunge James ai Cavs. Mentre Pau Gasol lascia i Lakers per approdare ai Bulls -

Il 31 ottobre fa finalmente il suo ritorno sul parquet Danilo Gallinari, fuori da un anno e mezzo a causa del grave infortunio subito ad aprile 2013 al ginocchio. A dicembre il nuovo stop per la lesione del menisco -

L'11 novembre, con i 23 punti segnati ai Sacramento Kings, il tedesco dei Mavs Dirk Nowitzki diventa il miglior marcatore straniero nella storia della Nba, salendo al 9° posto. Prima della fine dell'anno farà in tempo a scalare un'altra posizione -

Il 26 novembre è una data storica per il basket italiano. Ettore Messina guida da head coach gli Spurs al successo con Indiana, diventando il primo tecnico europeo ad allenare una squadra Nba -

Il 14 dicembre, Kobe Bryant supera Michael Jordan (32.292 punti) nella classifica all-time dei marcatori Nba e sale al terzo posto assoluto. Minnesota riserva alla stella dei Lakers una lunga standing ovation -

Il 19 dicembre va in scena la trade che può sconvolgere gli equilibri della stagione. Rajon Rondo, campione Nba con i Celtics, viene spedito a Dallas. I Mavs diventano una delle pretendenti più forti al titolo -