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NBA, i Memphis Grizzlies perdono anche quando vincono

NBA

Marc Gasol e soci hanno finalmente interrotto la loro terribile striscia di 19 sconfitte consecutive, ma appena lo hanno fatto sono stati immediatamente superati dai Phoenix Suns per la prima scelta assoluta al Draft. Ecco perché questo "passo falso" può rivelarsi molto significativo nella corsa per il tanking

L’ultimo mese della regular season è il periodo in cui si decidono i destini delle squadre in lotta per i playoff, e in questa stagione tanto nella Western Conference (con dieci squadre in lotta per otto posti) quanto nella Eastern (con le squadre vicine e le posizioni in continuo mutamento) rendono interessante seguire ciò che succede nelle partite notte dopo notte. Ma nel “Sottosopra” della NBA, quella parte della lega in cui si fa la corsa a perdere per avere le migliori posizioni al prossimo Draft (in gergo: tanking), la lotta non ammette passi falsi – cioè vincenti. Ne sanno qualcosa i Memphis Grizzlies, che dopo la bellezza di 19 sconfitte consecutive si sono concessi una “serata di svago” vincendo contro i Denver Nuggets… e immediatamente sono stati “sorpassati” dai Phoenix Suns per il peggior record della lega. Ovviamente nessuno ne ha parlato all’interno della squadra, anche perché il tanking è argomento tabù – per informazioni chiedete a Mark Cuban, che ha pagato 600.000 dollari di multa per le sue frasi avventate sulle intenzioni “perdenti” dei suoi… –, ma qualcuno all’interno della dirigenza non può aver ignorato il fatto che la vittoria con Denver sia stata molto sanguinosa in termini di Lottery. La differenza tra l’ultimo e il penultimo posto in classifica, ovverosia tra il primo e il secondo nella lotteria per il Draft, è considerevole: la squadra con il peggior record ha il 25% di possibilità di pescare la prima scelta assoluta, mentre la penultima scende al 19.9%. Ancora di più: avere una vittoria in più vuol dire anche l’8.5% in meno di pescare in Top-3, passando dal 64.3% al 55.8% da una posizione all’altra. È ancora presto per fare minuziosamente calcoli del genere, ma è l’ultimo anno in cui si devono fare, visto che dal prossimo le percentuali della Lottery cambieranno sensibilmente (e tutte le tre peggiori squadre avranno uguali chance). Dopo così tanto tempo senza vincere – l’ultimo successo risaliva al 29 gennaio… proprio contro Phoenix – l’atmosfera si era fatta pesante all’interno dello spogliatoio, regalando un po’ di sollievo a un gruppo che ha realizzato la peggior striscia di sconfitta nella storia della città (considerando anche tutti gli altri sport professionistici di Memphis). Quando in palio ci sono talenti come DeAndre Ayton e Luka Doncic, però, nulla può essere lasciato al caso: vincere un’altra partita farebbe rientrare nel discorso anche Atlanta (che con 20-50 ha solo una vittoria in più di Memphis) e Orlando (21-49). Nel Sottosopra della NBA può capitare di perdere anche quando si vince.

La situazione per la Lottery al 18 marzo (screenshot da Tankathon.com)