Please select your default edition
Your default site has been set

NBA, Kevin Durant ci casca ancora: "like" su Instagram contro Russell Westbrook

NBA

Un'altra gaffe sui social network per la stella di Golden State: Durant è stato pizzicato a mettere "like" a un commento di un utente che accusava Russell Westbrook per gli scarsi risultati ai tempi dei Thunder. La sua difesa non è tardata ad arrivare: "Ho premuto per sbaglio, non c'è alcuna storia"

Verrebbe da dire che il lupo perde il pelo ma non il vizio, specialmente con uno smartphone in mano. Dopo la storia dei “burner account” dello scorso settembre, Kevin Durant è stato di nuovo pizzicato a commettere delle “leggerezze” sui social network, e ancora una volta a farne le spese sono stati i suoi ex compagni degli Oklahoma City Thunder. In particolare, il bersaglio a questo giro è stato Russell Westbrook: la stella dei Golden State Warriors ha messo un “like” a un commento di un utente su Instagram il quale scriveva che “il problema [di OKC] era Westbrook. Avevano una squadra molto forte”. Durant si è poi affrettato a far sapere attraverso Chris Haynes di ESPN che quel like è partito inavvertitamente e che “non c’è alcuna storia in tutto questo”: una posizione in linea con i termini molto amichevoli tenuti da KD con Russell Westbrook nel corso dell’ultimo All-Star Weekend (in cui sono stati spesso visti insieme a scherzare) e sul precedente incidente-social di KD, che aveva difeso Westbrook addossando le colpe al resto della squadra e al coach Billy Donovan. Che il like fosse volontario oppure no, il dubbio sulle abitudini social di Durant – nominato giusto qualche giorno fa una delle cento persone più influenti del mondo dalla rivista Time in un pezzo introdotto nientemeno che da Bill Clinton – però rimane: che bisogno ha una stella del calibro di KD di andare a leggere i commenti sotto un post dell’account di tifosi di Giannis Antetokounmpo che riprendeva il suo “consiglio” al greco di pensare solo a se stesso per il futuro? E perché il dito di KD è passato proprio sopra al commento di un tifoso degli Warriors (bayshero) che, nella descrizione, ha scritto ironicamente “KD’s burner account”? Magari semplicemente Durant non pensava che i suoi follower potessero vedere i suoi like, errore che molti sportivi commettono fin troppo spesso, e quindi è incappato nell’ennesima gaffe sui social network, cercando di salvarsi in corner in qualche modo. A Oklahoma City avranno altro a cui pensare visto il 1-3 nella serie con Utah rimediato nella notte, ma figuraccia in ogni caso rimane.