Il n°30 dei Golden State Warriors è in Europa con il suo sponsor e non ha perso l'occasione di incontrarsi e scambiare due parole (oltre alle loro maglie) con il fuoriclasse brasiliano del PSG. E non è la prima volta che succede...
LE IMMAGINI DELL'INCONTRO TRA LEBRON JAMES E NEYMAR (+ MBAPPE')
A fine luglio era stato il turno di LeBron James, in “gita” parigina per inaugurare la sua Summer Academy all’interno del More Than An Athlete World Tour, a far visita a Neymar: passano un paio di settimane e il n°10 del Paris Saint-Germain si ritrova a tu per tu con un altro leggendario fuoriclasse NBA, il tre volte campione Steph Curry. Curry – di passaggio in Europa con il suo sponsor tecnico nei suoi ultimi giorni di vacanza – si è incontrato con l’attaccante brasiliano in una palestra cittadina, dove i due si sono scambiati le rispettive maglie (il 30 degli Warriors contro la n°10 del PSG) e anche parecchi complimenti, affidati ale loro pagine social. Su Instagram, infatti, Neymar ha definito “un onore poter conversare con te e arrivare a conoscere quello che pensi, la tua storia… Ora ti ammiro ancora di più. Ti auguro tutto il successo del mondo, che Dio possa benedire la tua vita”. Non meno entusiaste le parole del tiratore di Golden State: “Sei una vera e propria ispirazione per me, in campo e fuori, fratello! Mi ha fatto piacere ascoltare i tuoi racconti e capire perché sei diventato la persona e il giocatore che sei oggi! Ci rivedremo presto”. Probabile che succeda, visto infatti che il rendez-vous tra i due non è certo inedito, così come si era già visto in passato anche il consueto rito dello scambio di maglia: negli spogliatoi dalla Oracle Arena dopo la facile vittoria di gara-2 in finale NBA nel 2016 (finali che poi i Golden State Warriors finirono rovinosamente per perdere dopo essere stati in vantaggio 3-1) Curry e Neymar si erano già incontrati, ragalandosi la 30 degli Warriors e la 11, allora del Barcellona, del campione brasiliano. Stavolta l’incontro si è svolto da questa parte dell’oceano, approfittando anche del turno di riposo concesso dall’allenatore del PSG a Neymar, appena tornato dall’impegno con la nazionale carioca: pur senza lui e senza Mbappe, i parigini hanno comunque vinto 4-0 contro il Saint-Etienne in Ligue 1. E si spiegano anche così i sorrisi di Neymar.