NBA, LeBron James e Lonzo Ball in campo insieme contro gli Warriors?

“L’attesa aumenta il piacere”, soprattutto quando si parla di preseason NBA e il risultato delle gare conta fino a un certo punto. Lo stanno imparando anche i tifosi dei Lakers, impazienti di vedere sul parquet LeBron James al fianco di Lonzo Ball. Entrambi infatti sono rimasti a guardare nel derby perso dai Lakers contro i Clippers, a riposo e pronti per scendere insieme sul parquet nella gara di mercoledì contro i Golden State Warriors. “È una della combinazioni che dobbiamo ancora vedere come far funzionare, provando a immaginare la convivenza di entrambi sul parquet – racconta coach Walton -. Sono felice e speranzoso riguardo il fatto che le cose possano andare bene, ma è una situazione che seguiremo giorno dopo giorno. Se ci dovessero essere degli ulteriori imprevisti non faremo nulla per forzare la mano. Aspettiamo qualche altro giorno per vedere cosa succede”. Lonzo Ball infatti è alle prese con un delicato recupero dall’operazione al ginocchio sinistro e non ha giocato neanche un minuto in queste due settimana di preparazione, mentre James sta centellinando il suo utilizzo per arrivare nella forma migliore all’inizio della regular season: 15 minuti di media nei primi tre incontri, riposo e poi un’ultima apparizione contro gli Warriors. Le sfide contro Golden State della prossima settimana saranno due e LeBron dovrebbe prendere parte soltanto alla prima, avendo così poi a disposizione un’intera settimana per preparare l’esordio a Portland in regular season. Un’ultima occasione dunque per vedere in azione per la prima volta Ball e James fianco a fianco prima dell’inizio ufficiale della stagione: “Non abbiamo avuto un giorno libero in queste prima due settimane – chiosa Walton -. È stato un lavoro fantastico e molto intensivo, il modo migliori per farsi trovare pronti per l’inizio della stagione. Il mio obiettivo è quello di avere la garanzia di disporre nel miglior modo possibile del mio roster. Lonzo è vicino al rientro, basta pazientare un altro po’”. Gli appassionati ormai lo hanno capito.