I Phoenix Suns hanno comunicato il licenziamento del GM Ryan McDonough a otto giorni dall’inizio della stagione: non la prima volta che a Phoenix prendono una decisione improvvisa a ridosso della prima palla a due della regular season. Kevin McHale il favorito per la successione
SUCCESSO DEI SUNS CONTRO GOLDEN STATE
In Arizona ormai ci hanno abituato a colpi di testa e cambiamenti repentini a inizio regular season. L’ultima trovata del proprietario dei Suns Robert Sarver ha portato nelle ultime ore al licenziamento del GM Ryan McDonough; un fulmine a ciel sereno a poco più di una settimana dall’avvio di una stagione cruciale per Phoenix. Assunto nel maggio 2013 con la speranza di poter ricostruire la squadra dopo la partenza di Steve Nash (e la fine di tutto quello che aveva rappresentato), McDonough ha faticato nell’ultimo lustro a dare una decisa sterzata al rendimento dei Suns, nonostante i pessimi piazzamenti abbiano sempre permesso di compiere scelte tra le prime posizioni al Draft (va detto che la Lottery in realtà non è mai stata clemente con Phoenix). Sotto la sua direzione i Suns hanno scelto Devin Booker, Josh Jackson, TJ Warren, Alex Len, Dragan Bender e per ultimo Deandre Ayton – il lungo da cui provare a lanciare l’ennesima ripartenza. I numeri però sono impietosi: 155-255 di record in regular season, mai realmente competitivi nella corsa ai playoff. In questa fase di transizione la dirigenza dell’Arizona ha affidato il compito di guidare la franchigia al vice president of basketball operation James Jones per tutto quello che riguarda la gestione di allenatori, staff tecnico e giocatori, mentre l’assistente GM Trevor Bukstein è stato incaricato della gestione del mercato e delle proposte di trade e modifica del roster. “Dopo aver ragionato e valutato a lungo tutte le operazioni compiute, ho deciso di liberare Ryan McDonough dal suo ruolo di GM dei Phoenix Suns – si legge nel comunicato ufficiale firmato da Robert Sarver – Durante la stagione cercherò sia all’interno che al di fuori della franchigia delle opzioni valide per rivedere l’organigramma del front office. A nome di tutta l’organizzazione voglio ringraziare Ryan per il suo contributo e apporto in questi cinque anni trascorsi ai Suns”. In pole position per il ruolo da successore c’è Kevin McHale, che potrebbe subentrare nelle prossime settimane come accaduto da allenatore a Jay Triano, promosso capo allenatore dopo sole tre partite nell’ottobre dello scorso anno. A Phoenix infatti faticano a trovare la retta via, sperando che almeno in campo le cose prendano una piega differente.