Guidati dai 28 punti con 6 canestri da tre di Kyrie Irving e dal massimo in maglia biancoverde di Gordon Hayward a quota 18, i Celtics infliggono ai Bucks la prima sconfitta stagionale, nonostante i 33 punti e 11 rimbalzi del rientrante Giannis Antetokounmpo
EMBIID SUPERSTAR CON 41 PUNTI: CLIPPERS SCONFITTI CON 25 DI GALLINARI
I Celtics bombardano da fuori, i Bucks trovano i loro punti sotto canestro. La sfida tra Boston e Milwaukee - le due migliori difese NBA - può essere grossolanamente sintetizzata così, ma le 24 triple (per 72 punti) mandate a bersaglio da Kyirie Irving e compagni – nuovo record di franchigia – sono anche matematicamente superiori al dominio interno della squadra del Wisconsin, che pur comanda nel duello dei punti segnati in area 62-22. Boston infligge così la prima sconfitta stagionale a Milwaukee, unica squadra rimasta imbattuta a questo punto della stagione: lo fa mandando tutto il proprio quintetto base – da cui manca Jaylen Brown, rimpiazzato da Semi Ojeleye – in doppia cifra, guidato dai 28 con 6 triple di Kyrie Irving e dai 18 a testa di Al Horford e Gordon Hayward, al suo massimo stagionale (e quindi anche di carriera) con la maglia dei Celtics. Boston chiude il terzo quarto avanti di 15 punti (38-25 il parziale) ma i Bucks provano il tutto per tutto in apertura dell’ultimo periodo: piazzano un break di 12-0 al via e via via si avvicinano agli avversari, arrivando fino al -1 nell’ultimo minuto di gara, ma non riescono a effettuare il sorpasso decisivo ed evitare così la prima sconfitta. “Non abbiamo giocato al massimo eppure siamo andati vicini a battere i Celtics in casa loro”, commenta Giannis Antetokounmpo, al rientro in campo dopo lo stop di una gara per via di un colpo ricevuto alla testa e autore di 33 punti e 11 rimbalzi, con un ottimo 13/22 dal campo. Oltre al contributo del greco coach Budenholzer vede Khris Middleton e Malcolm Brogdon contribuire con 16 punti a testa mentre 13 ne aggiunge Eric Bledsoe. Non bastano di fronte alla storica serata dal perimetro dei tiratori di Boston: crolla il precedente record di franchigia (19 triple a segno, l’ultima volta il 16 gennaio scorso contro New Orleans) e viene sfiorato il primato assoluto NBA, che resta ai Cleveland Cavs capaci di mandare a segno 25 tiri da tre contro gli Atlanta Hawks lo scorso 4 marzo. Per i Celtics si tratta della quarta vittoria in fila, che li porta a una partita soltanto di distanza (6-2 contro 7-1) dai Toronto Raptors leader della Atlantic Division.