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NBA, San Antonio-Houston 105-136: i Rockets travolgono gli Spurs, 10 punti per Belinelli

NBA

Non c’è storia nel derby texano: i Rockets passano sopra agli Spurs dominandoli in meno di tre quarti con tre giocatori sopra quota 20 punti. Con questa sconfitta la squadra di Popovich scende al penultimo posto nella Western Conference: non bastano i 10 punti di Marco Belinelli

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San Antonio Spurs-Houston Rockets 105-136

Se pensavate che la sonora sconfitta sul campo dei Minnesota Timberwolves fosse il punto più basso della stagione dei San Antonio Spurs, forse dovrete ricredervi. I 31 punti di scarto subiti per mano degli Houston Rockets sono meno pesanti rispetto al -39 di Minneapolis solamente nella forma, ma non nella sostanza. Dopo aver messo la testa avanti sul 9-7 nel primo quarto, i padroni di casa sono stati immediatamente sommersi da un parziale da 18-4 da cui non si sono più rialzati, concedendo il massimo stagionale agli avversari per punti nel primo tempo (70) e toccando anche il -38 nel corso del terzo quarto, prima che le riserve rendessero lo scarto più accettabile in un’ultima frazione di puro garbage time. Una prestazione terribile da parte degli uomini di Gregg Popovich, che specialmente in difesa hanno concesso il 50% dal campo e il 41% da tre (22/54) agli avversari guidati dai 27 punti con 12 rimbalzi di Clint Capela, i 26 di Eric Gordon, i 23 con 10 assist di James Harden e la doppia doppia da 14 e 10 assist di Chris Paul, al rientro dopo tre partite di assenza (tutte perse). I Rockets interrompono così una striscia di quattro sconfitte in fila che iniziava a farsi preoccupante, riportandosi a una sola vittoria da un record da 50%.

Disastro Spurs, penultimi a Ovest. Belinelli tocca quota 10 punti

C’è davvero poco da salvare in casa San Antonio: i 18 punti di DeMar DeRozan sono buoni solo per diventare il primo giocatore dai tempi di David Robinson nel 1989 a segnare almeno 10 punti in tutte le prime 22 gare in maglia San Antonio, con LaMarcus Aldridge che ne ha aggiunti 20 (prima sconfitta stagionale per i texani quando il numero 12 tocca o supera quota 20, dopo 9 vittorie filate). Tra gli altri tre giocatori in doppia cifra insieme a Bryn Forbes e Derrick White c’è anche Marco Belinelli, che in poco meno di 16 minuti ha realizzato 10 punti con 4/9 al tiro e 2/5 da tre punti, con 2 rimbalzi, un recupero, una stoppata e una palla persa. Con questa tremenda sconfitta gli Spurs scendono due gare sotto il 50% di vittorie per la prima volta dal 20 novembre 2009, quando scesero a un record di 4-6, ma soprattutto scivolano fino al penultimo posto della Western Conference, o per meglio dire l’ultimo tra quelle con ambizioni di playoff (i Phoenix Suns fanno corsa a parte a Ovest). In una conference così combattuta qualcuno inevitabilmente deve perdere terreno, ma se vogliono mantenere intatta la loro striscia di 21 partecipazioni ai playoff consecutive gli Spurs dovranno invertire la rotta molto in fretta, già a partire dalla prossima gara interna contro Portland.