Please select your default edition
Your default site has been set

NBA: LeBron James-Lonzo Ball da record, battuta Charlotte a domicilio

NBA

Il n°23 dei Lakers chiude la gara con 24 punti, 12 rimbalzi e 11 assist a cui si aggiungono i 16-10-10 raccolti da Ball in una serata da ricordare per i giallo-viola: è la seconda volta nella storia dei Lakers che due giocatori chiudono in tripla doppia, l'ottava volta che succede in NBA

TUTTE LE DOPPIE TRIPLE DOPPIE NELLA STORIA NBA

HARDEN SHOW CONTRO MEMPHIS, BOSTON SI FERMA A DETROIT

GALLINARI&BELINELLI, 45 PUNTI IN DUE, MA ARRIVANO DUE SCONFITTE

TUTTI GLI HIGHLIGHTS DELLA NOTTE

Charlotte Hornets-Los Angeles Lakers 100-128

Ci sono tanti modi per bussare alla porta dei record della franchigia NBA più blasonata, seguita e conosciuta. LeBron, da due mesi a questa parte, ha scelto di usare le maniere forti, andandosi a prendere letteralmente ogni sera un nuovo traguardo che in pochissimi hanno raggiunto prima di lui. Una frequenza che ha sorpreso anche Luke Walton, stupito di sentire dai reporter che Lonzo Ball e LeBron James siano diventati soltanto la seconda coppia nella storia giallo-viola ad aver chiuso in tripla doppia nella stessa gara (la prima è Magic Johnson-Kareem Abdul-Jabbar il 22 gennaio 1982): “So bene che non è facile, ma ci sono stati un bel po’ di ottimi giocatori nei Lakers in passato e io immaginavo ad esempio che la coppia Bryant-Walton ci fosse riuscita qualche volta”, commenta non riuscendo a trattenere un sorriso. Un clima disteso merito del record (18-11), della posizione in classifica (4° posto a Ovest) e soprattutto dell’intesa vincente che sta nascendo sul parquet nel suo roster. James resta in campo soltanto tre quarti, ma bastano e avanzano per chiudere con 24 punti (miglior realizzatore della serata), 12 rimbalzi e 11 assist. Giocate decisive all’interno del parziale da 40-17 che ha definitivamente spaccato in due la partita nel terzo quarto, permettendo a LeBron di raccogliere la seconda tripla doppia in stagione e la 75esima della sua carriera. Nel quarto periodo poi, a chiudere i conti ci ha pensato Lonzo, che ha chiuso con 7/11 al tiro, 16 punti, dieci rimbalzi e dieci assist (e cinque recuperi) – terza tripla doppia in carriera per il n°2 dei Lakers - diventando così assieme a James l’ottava coppia di compagni di squadra nella storia della NBA a riuscirci (l’ultima era datata 2007, Vince Carter e Jason Kidd con i New Jersey Nets): “È pazzesco: negli anni passati ho visto così tante volte James dominare mentre stavo crescendo e adesso raccolgo dei successi personali e di squadra in campo assieme a lui. Non mi sarei mai neanche azzardato a sognarla una cosa simile”. “Ogni volta che metti te stesso all’interno di un discorso che comprende la storia dei Lakers, con tutti i campioni che hanno indossato questa maglia, è inevitabilmente un giorno speciale”, conclude James.

La serataccia degli Hornets e di Kemba Walker

Un successo che permette al n°23 dei Lakers di allungare la striscia di vittorie contro la squadra di Michael Jordan, che da quando è diventato proprietario degli Hornets ha perso 27 delle ultime 28 volte contro LeBron. Un ko pesante, quello con il margine più largo nella stagione di Charlotte che nelle ultime gare sta soffrendo sempre più il calo delle prestazioni di Kemba Walker. Dopo un primo mese di altissimo livello (culminato con la prestazione da 60 punti), l’All-Star degli Hornets sta tirando con il 32.3% dal campo (34/105) negli ultimi sei partite. Contro i Lakers ci ha messo il suo zampino anche Ball, che negli 11 possessi in cui si è preso cura di Walker gli ha concesso soltanto un canestro. Anche a causa di questo, Charlotte ha incassato la peggior sconfitta della sua regular season (seconda serata di un back-to-back, tra le altre cose), perdente nonostante i 17 di Miles Bridges, al suo massimo in carriera. Sarà per la prossima volta, stasera il palcoscenico era dedicato ad altri.