A dieci giorni dalla chiusura della selezione, Luka Doncic e Paul George (oltre a LeBron James) hanno raccolto più preferenze da parte dei tifosi rispetto al n°35 degli Warriors: una delle tante vittime dell'enorme quantità di talento a Ovest in NBA
ALL-STAR GAME: LE SCELTE DEI CAPITANI SARANNO TRASMESSE IN TV
In una Lega piena zeppa di talento, il rischio è quello di perdere dei pezzi e dei grandi campioni per strada. Soprattutto quando tocca andare a fare il conto finale dei voti in vista dell’All-Star Game. A sorprendere dopo il primo resoconto erano state le preferenze raccolte da Luka Doncic e Derrick Rose, schizzati in alto nelle preferenze degli appassionati, tanto da regalare a entrambi un inaspettato posto al sole. Una situazione in cui se salgono le quotazioni di un giovane prospetto o un grande del passato, inevitabilmente a farne le spese è un nome grosso. E a dieci giorni dalla chiusura della selezione la notizia a sorpresa è il fatto che Kevin Durant al momento non è all’interno del quintetto titolare a Ovest, superato nel frattempo non solo da Doncic (che si conferma secondo solo a LeBron James tra i selezionati del “Frontcourt” della Western Conference), ma anche da Paul George, che sta giocando una super stagione con i Thunder. Ben 140.000 voti di differenza tra i due - margine più o meno simile a quello accumulato dal n°35 degli Warriors rispetto ad Anthony Davis, quinto classificato con più di un milione e mezzo di preferenze. Nella selezione del quintetto va ricordato che i voti espressi dai tifosi pesano per il 50% nella selezione dei dieci titolari. A quello poi si aggiunge il 25% rappresentato dai giocatori e l’altro 25% indicato dai media. Il 21 gennaio, quando questo processo giungerà a conclusione, resterà sempre valido il meccanismo inaugurato lo scorso anno: la scelta dei due quintetti da parte dei due capitani, a prescindere dalla collocazione all’interno delle Conference, con la differenza che il processo di chiamata verrà trasmesso in TV. A guardare le preferenze espresse dagli appassionati, Durant non è l’unico dei grandi “esclusi”, visto che dal backcourt titolare – a causa della già citata presenza di Rose – restano fuori nomi del calibro di James Harden e Russell Westbrook. Adesso non resta altro che aspettare il prossimo 24 gennaio (giorno in cui verranno comunicati i dieci titolari) e a distanza di una settimana anche le riserve, per fare inevitabilmente la conta dei delusi.