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NBA: Luka Doncic fa meglio di LeBron, ma a vincere a Dallas sono i Raptors

NBA

Prestazione da record del rookie sloveno dei Mavericks, che segna 35 punti – nuovo massimo in carriera – e chiude con la seconda tripla doppia un mese prima di compiere 20 anni: mai nessuno c’era riuscito. Non basta però a Dallas per evitare la sconfitta contro Toronto, guidata dai 33 punti di Leonard

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Dallas Mavericks-Toronto Raptors 120-123

I campioni come Luka Doncic riescono  a volte a far passare il risultato in secondo piano, a ribaltare il senso di un titolo e di un racconto perché vanno oltre quello che la loro squadra riesce a produrre e raccogliere. Dallas perde in casa contro Toronto, rimontata e superata in volata da un Kawhi Leonard da 33 punti, leader di un quintetto che chiude tutto in doppia cifra, ma a far parlare di sé è soprattutto il rookie sloveno, autore di 35 punti, 12 rimbalzi e dieci assist. Seconda tripla doppia in carriera, massimo per punti segnati aggiornato e una marea di record spazzati via in un solo colpo. Doncic infatti è il giocatore più giovane della storia NBA ad aver messo a referto cifre del genere, superando LeBron James che fece registrare la sua prima tripla doppia con almeno 30 punti a 20 anni e 100 giorni. Lo sloveno, che compirà 20 anni il prossimo 28 febbraio, non solo diventa il più veloce a esserci riuscito, ma anche uno dei quattro ad aver fatto registrare una tripla doppia da 35 punti nel suo anno da rookie. Gli altri tre sono Steph Curry, Jason Kidd e Michael Jordan. Sì, un parterre d’eccezione per un talento che risponde così all’esclusione dal quintetto titolare dell’All-Star Game (dove il voto popolare lo aveva posto a gran voce, secondo più votato alle spalle del solo LeBron). I canestri di Doncic infatti non solo sono tanti – viaggia in stagione con 20 punti, oltre cinque assist e quasi sette assist di media – ma pesano come macigni: il n°77 realizza 13 punti nel solo quarto periodo, tenendo a galla e in corsa i Mavs, ritornati prepotentemente in partita grazie al 30-15 di parziale raccolto nel terzo quarto. “Per me quello che conta è vincere – racconta Doncic a fine partita – la tripla doppia è speciale, una bella soddisfazione che resta vuota se non riesco a far vincere i miei compagni”. Arriveranno anche quelle molto presto Luka, stanne certo.