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NBA, LaMarcus Aldridge guida gli Spurs al successo contro Washington

NBA

I texani chiudono con ben sette giocatori in doppia cifra e oltre quota 130 punti segnati, conquistando così la 19^ vittoria casalinga in fila contro Washington. Positivo Marco Belinelli, autore di 13 punti e tre triple in 25 minuti 

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LaMarcus Aldridge continua a far finta di niente, a giocare sul dolore e agli Spurs bastano e avanzano i suoi canestri per avere la meglio contro Washington. Il problema al polso sinistro infatti condiziona, ma non limita l’ex giocatore dei Blazers che non fa rimpiangere l’assenza di DeMar DeRozan e trascina San Antonio con 30 punti, nove rimbalzi e sei assist. E pensare che la partita dei padroni di casa era iniziata nel peggiore dei modi, con una schiacciata non contestata degli Wizards che aveva costretto coach Popovich a chiamare timeout dopo soli 16 secondi. È fatto così, ma spesso funziona, come dimostrano i suoi ragazzi che toccano la doppia cifra di vantaggio già nel primo quarto, si fanno riacciuffare nel secondo, per poi scappare definitivamente via nel terzo. Per gli Spurs è la 19^ vittoria casalinga consecutiva contro Washington, battuta grazie ai sette giocatori in doppia cifra, ai 21 di Davis Bertans (nuovo massimo in stagione) e anche ai 13 del solito chirurgico Marco Belinelli, che porta sempre il suo mattoncino alla causa. Per il n°18 azzurro 25 minuti sul parquet, 4/7 dal campo, tre triple, cinque rimbalzi e tre assist, in una partita in cui ha spinto anche lui la macchina offensiva degli Spurs oltre i 130 punti segnati (la quinta volta che i texani ci riescono in questa regular season). A condannare Washington è il disastroso terzo quarto, chiuso con soli 17 punti segnati, tirando 7/24 dal campo e sprofondando ben oltre la doppia cifra di svantaggio. Alla sirena finale sono 21 punti a testa per Bradley Beal e Tomas Satoransky (al suo massimo in stagione), alla guida di un gruppo al quale sembra sempre mancare qualcosa – oltre a John Wall – per tornare definitivamente in corsa per i playoff. San Antonio invece alla post-season non ha alcuna intenzione di rinunciare, nonostante le assenze, il rinnovamento del roster e tutto il resto. Le avversarie sono avvisate.